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martedì 12 novembre 2024
 
Il teologo risponde
 

La sorte del nostro angelo custode

20/02/2018  Un lettore si chiede che fine farà il nostro angelo quando moriremo. La risposta del teologo.

Che fine farà il nostro angelo custode dopo la nostra morte, in base al luogo eterno a noi assegnato?

Giuseppe C.

Una domanda a cui, penso, si può rispondere solo con una riflessione personale, dal momento che la Rivelazione, specialmente per quanto riguarda l’escatologia, non è fatta per appagare la nostra curiosità, ma soltanto per manifestarci le verità necessarie per la nostra salvezza. Se l’angelo ci è stato dato come nostro custode, non si vede perché dovrebbe abbandonarci nel momento più solenne e più grave della nostra vita. Dopo il giudizio, parlando col nostro linguaggio umano, rimarrà a disposizione di Dio per i compiti che egli vorrà affidargli. Se è nostro custode, egli rimane tale in vita e in morte. Ma Dio, essendo per definizione l’Amore, ha proprio bisogno di tanti intercessori (angeli e santi) per manifestare in pieno il suo amore misericordioso? Forse le nostre eccessive preoccupazioni ci fanno correre il rischio di dimenticare la verità fondamentale della fede cristiana. Il Padre accoglierà i suoi figli come il padre della parabola accolse il figlio che era andato lontano.

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