Andreana Bassanetti, fondatrice di Figli in Cielo, incontra Papa Francesco il 17 giugno 2015, in occasione della catechesi dedicata alle famiglie che hanno perso un figlio o una persona cara.. Sopra: il cardinale Camillo Ruini, assistente spirituale dell'Associazione (foto Ansa). .
«Quei numeri straziano il cuore, perché rimandano a volti, storie, persone che muoiono». Andreana Bassanetti è la fondatrice dell'Associazione Figli in cielo, appiglio e conforto per genitori che hanno perso i propri figli. «Anche qui a Parma tanti amici e conoscenti se ne sono andati senza nemmeno avere accanto i propri cari e soprattutto senza sacramenti. Noi abbiamo cercato di attivare una catena giornaliera di fede e di preghiera per questi fratelli defunti, per le loro famiglie e per sentirci uniti nonostante tutto. Privati dei nostri incontri mensili, ci siamo dati alcuni appuntamenti. Alle 7 seguiamo via streaming la Messa che il Papa celebra a Santa Marta. Alle 15 Coroncina, alle 17 Santo Rosario e al venerdi alle 15,30 Via Crucis. Nel nostro sito si trovano nel indicazioni e i link Oggi in particolare il nostro amato assistente, il cardinale Camillo Ruini ci ha fatto dono di una sua bellissima preghiera. Possiamo prendere spunto da questo per portare un messaggio di vicinanza e di sostegno alle famiglie visitate dal lutto in questi momenti così difficili, un soffio di vita, una luce a chi piange un proprio caro».
Ecco il testo della preghiera:
Preghiera dell’Associazione Figli in Cielo
nei giorni del coronavirus
Dio Onnipotente e infinitamente buono, davanti alla pandemia che ha
colpito il genere umano, gettando nel lutto tante famiglie a noi care, rinnoviamo
il nostro affidarci alla tua divina misericordia.
Noi, famiglie che portiamo nella nostra carne la sofferenza tremenda
che nasce dalla perdita di un figlio o di una figlia, ti chiediamo di sostenere e
di confortare con il dono del tuo Santo Spirito chi ora è nel pianto a causa del
coronavirus.
Signore che tieni tutto nelle tue mani, ferma questa pandemia, benedici
tutti coloro che curano i malati e dona successo al loro impegno, infondi coraggio
e pazienza a chi è in quarantena, rafforza il senso di responsabilità di tutte le
persone in salute perché veglino su se stesse e sul loro prossimo, accogli i defunti
nella tua eterna pienezza di vita.
Signore che sai ricavare il bene dal male, attraverso questa triste
esperienza irrobustisci la nostra fede, rendi più fervente la nostra preghiera, dona
certezza alla nostra speranza, apri il nostro cuore all’autentico amore e rendici
tutti reciprocamente solidali.
Te lo chiediamo nel nome del tuo Figlio morto in croce per noi, confidando
nella potente intercessione di Maria Santissima nostra dolce madre, uniti ai nostri
figli che ritroveremo nella vita che non ha fine.
Camillo cardinale Ruini