Amnesty International Italia ha manifestato apprezzamento per la scelta di papa Francesco di visitare Lampedusa, luogo di approdo di migranti, richiedenti asilo e rifugiati, e di grande solidarietà della popolazione.
L’associazione internazionale di tutela dei diritti umani, in un comunicato stampa, «auspica che il messaggio proveniente da una così elevata autorità morale possa favorire il rispetto dei diritti umani di migranti, richiedenti asilo e rifugiati, da sempre al centro delle preoccupazioni e delle richieste dell'organizzazione».
Negli ultimi tempi, Amnesty era già intervenuta ripetutamente nei confronti dell’Italia sui temi dell’immigrazione. All’insediamento del Governo Letta, l’organismo umanitario aveva segnalato diverse questioni urgenti sul versante dei diritti umani, fra cui alcuni riguardanti gli stranieri, come la necessità di garantire la trasparenza delle forze di polizia e di introdurre il reato di tortura; oppure l’urgenza di proteggere i rifugiati, fermando lo sfruttamento e la criminalizzazione dei migranti.
Amnesty, ancor più recentemente, aveva accolto con favore la proposta di abrogazione del cosiddetto reato d’immigrazione clandestina, annunciata dal ministro della Giustizia Paola Severino e avanzata da una commissione ministeriale di studio sulla depenalizzazione dei reati minori.
L’associazione internazionale nelle prossime settimane sarà presente proprio a Lampedusa per la terza edizione del proprio campo estivo sui diritti dei migranti.