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giovedì 30 marzo 2023
 
Anziani e salute
 

Lasciato alle spalle il Covid, gli ospiti di una Rsa vanno a sciare

14/03/2023  Gli anziani dell'A,p.s.p. "Suor Agnese" di Castello di Tesino (Trento), hanno trascorso una giornata sulla neve, qualcuno mettendo ai piedi gli sci per la prima volta

Gli anziani delle Rsa hanno vissuto un lungo periodo da reclusi a causa del Covid: visite blindate, lo spettro del contagio. Ma ora hanno voglia di lasciarsi questa dolorosa fase alle spalle. Gli ospiti della Apsp Suor Agnese di Castello Tesino lunedì 13 marzo in una bella giornata di sole sono stati invitati dalle funivie Lagorai  Passo Brocon a trascorrere una giornata sulla neve per salutare l’inverno. Ce lo racconta Terrry Biasion, intraprendente animatrice, che coinvolge spesso i suoi anziani in iniziative ardite, come quando ha realizzato un dvd con le loro testimonianze e quelle di una serie di vip per raccogliere fondi da destinare a una Rsa gemellata durante il Covid. «Felici ed entusiasti», racconta Teresa «un bel gruppetto di anziani hanno passato delle ore spensierate all’aria aperta contemplando il meraviglioso panorama che li circondava. Alcuni sulla montagna non ci erano mai stati, alcuni non avevano mai visto gli impianti e a bocca aperta guardavano curiosi gli sciatori che sfrecciavano sulle piste, altri del posto elencavano i nomi delle cime  e tutti i confini dei comuni che arrivano fin lassù. Aperitivo con vista e lauto pranzo montanaro.

Tutto questo potrebbe sembrare normale, una tipica giornata sulla neve, ma non  per chi come i residenti delle case di riposo ha trascorso anni rinchiusi tra le quattro mura delle strutture. Ultimamente le cose sono migliorate e sembra, si sia trovato un giusto equilibrio e una convergenza tra il controllo delle infezioni, qualità della vita e resilienza generale. Adesso con l’arrivo della bella stagione si possono aprire le maglie perché si è capito l’importanza e il bisogno che gli anziani hanno di essere connessi con la natura e la vita all’aria apertaۚ». Per Terry l’esperienza della sua Rsa deve trasformarsi in un invito alle strutture simili per favorire le uscite gli ospiti. «Il contatto con il mondo naturale è fonte di emozioni e sensazioni che fanno stare bene e sentire vivi, che andrebbe tenuto in forte considerazione nell’assistenza alle persone anziane, in un’ottica di miglioramento della qualità della loro vita e del loro benessere. Un ringraziamento va alla famiglia Paterno, alle Funivie Lagorai in particolare alla dott.ssa Eliana Carlin. Insomma questa giornata per gli anziani della rsa di Castello Tesino è stata   un raggio di sole presagio di inizio di una nuova primavera ricca di libertà e salute».

 
 
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