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venerdì 17 gennaio 2025
 
 

L’assemblea e la Comunione

05/08/2012 

Quale atteggiamento deve tenere l’assemblea quando si portano al tabernacolo le ostie avanzate?

Giovanni P.



Le norme del messale sono chiare: «Terminata la distribuzione della Comunione, il sacerdote all’altare consuma subito e totalmente il vino consacrato rimasto; invece le ostie consacrate, che sono avanzate, o le consuma all’altare o le porta al luogo destinato alla conservazione dell’Eucaristia» (n. 163). Nulla si dice del comportamento dell’assemblea a questo riguardo poiché i fedeli sono diversamente impegnati: dopo la Comunione, «secondo l’opportunità, pregano per un po’ di tempo in silenzio. Tutta l’assemblea può anche cantare un salmo, un altro cantico di lode oppure un inno» (n. 88). La piena e attiva partecipazione alla celebrazione in atto ha la priorità. L’uso del tabernacolo durante la Messa è occasionale, previsto solo nel caso in cui mancassero le ostie per la Comunione dei fedeli o per custodire quelle avanzate. Infatti, «i fedeli, come il sacerdote è tenuto a fare, ricevano il corpo del Signore con ostie consacrate nella stessa Messa» (n. 85).

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