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giovedì 20 marzo 2025
 
 

Laura Boldrini ai francesi: «Siamo una famiglia, andiamo avanti insieme»

15/07/2016  Sulla facciata di Palazzo Farnese, sede del’Ambasciata di Francia in Italia, le bandiere della Francia e dell’Europa sono abbassate in segno di lutto...

Sulla facciata di Palazzo Farnese, sede del’Ambasciata di Francia in Italia, le bandiere della Francia e dell’Europa sono abbassate in segno di lutto. Sulle transenne che proteggono il palazzo, protetto dai militari italiani,  sono stati appoggiati dei mazzi di fiori e su un tavolino c’è un registro dove si possono scrivere i messaggi di condoglianze.  Poco prima di mezzogiorno arriva Laura Boldrini, presidente della Camera dei deputati. Porta anche lei un mazzo di fiori. Boldrini abbraccia l’ambasciatrice francese Catherine Colonna e il ministro francese per la riforma dello Stato, Jean-Vincent Placé. La sera prima, alla festa del 14 luglio nel cortile dell’Ambasciata, avevano brindato insieme in un clima sereno, nonostante l’anno difficile lasciato alle spalle. Verso le 22, partite le autorità, la festa aveva assunto un carattere popolare, con la presenza di tanti giovani della comunità francese di Roma. La Banda dei Carabinieri aveva lasciato spazio a una orchestrina jazz. C’era anche chi ballava negli spazi del giardino. Poi sono arrivate le notizie da Nizza. Oggi i volti sono gravi e tesi. Laura Boldrini sale al primo piano nel grande Salone d’Ercole e scrive nel registro il suo cordoglio: “Siamo figli di una stessa famiglia e insieme andiamo avanti, insieme reagiremo, insieme continueremo a credere nei nostri valori”. L’ambasciatrice Colonna ripete le parole pronunciate nella notte dal presidente Hollande: “La Francia è sconsolata, è afflitta, ma è forte e sarà sempre più forte, ve lo assicuro, di quei fanatici che oggi la vogliono colpire”. L’ambasciatrice Colonna ricorda che dopo la strage alla redazione di Charlie Hebdo e al supermercato ebraico del gennaio 2015 il premier Matteo Renzi portò il suo cordoglio in Ambasciata insieme al ministro degli esteri, Paolo Gentiloni.

Oggi Laura Boldrini dice. “Ci ritroviamo qui per piangere i nostri morti. Italia e Francia fanno parte della stessa famiglia europea e nel momento del dolore la famiglia si stringe e cerca di sostenere chi soffre di più”. La presidente della Camera indica anche due strade per superare questo momento terribile. “Prima di tutto dobbiamo cercare di essere più forti come europei e collaborare sempre di più contro questo terribile male che si sta diffondendo nel nostro continente. Quindi dobbiamo impegnarci per stabilizzare la regione del Mediterraneo e il Medio Oriente, altrimenti questa instabilità verrà sempre di più esportata qui da noi”. Le bandiere a Palazzo Farnese resteranno a mezz’asta per i tre giorni del lutto nazionale proclamato in Francia.

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