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mercoledì 16 ottobre 2024
 
 

L’autismo raccontato a fumetti

25/09/2013  Sei ragazzi, affetti dalla Sindrome di Asperger, hanno raccontato la loro esperienza in un libro, Trame solidali. Ma l’hanno fatto attraverso il disegno.

Un punto di vista alternativo sulla disabilità. Un modo per combattere i pregiudizi. Un tentativo di guardare non solo alla malattia, ma anche alla persona. È Trame solidali, il libro a fumetti che racconta l’autismo.

Il volume, disegnato da sei ragazzi, due dei quali affetti da sindrome di Asperger, narra le esperienze di alcuni giovani affetti da queste patologie nei laboratori organizzati da L’ortica, associazione di promozione sociale e di solidarietà familiare. Attraverso la pittura o la falegnameria, la tessitura o la manipolazione della creta, i partecipanti hanno potuto mostrare la propria creatività e comunicare con il mondo.

«Se ci mettiamo in ascolto scopriamo che questi giovani possono rivelarsi ricchi di desideri, di emozioni, ma soprattutto di talenti», spiega la presidente dell’associazione, Fabrizia Rondelli, «ciascuno di loro porta con sé doti speciali, che devono poter emergere».

La diversità, spesso, è dunque negli occhi di chi guarda, come sottolinea nella postfazione il coordinatore del gruppo, Thomas Taioli: «Un disabile può essere simpatico oppure odioso, intelligente o mica tanto, leale o disonesto, esattamente come chiunque altro. Distogliere lo sguardo quando se ne incontra uno per strada o metterlo a tutti i costi su un piedistallo potrà tacitare la nostra coscienza, ma è senz’altro l’ostacolo più grande alla vera integrazione, che consiste nel guardare la realtà per quella che è, senza inutili sovrastrutture».

Il libro (40 pagine, 10 euro) è stato presentato nei giorni scorsi a Milano, accompagnato da una mostra con le tavole realizzate per il volume. Per informazioni: associazione@ortica.org.

 
 
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