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giovedì 03 ottobre 2024
 
 

Le mamme delle baby squillo

13/11/2013  La triste vicenda delle baby prostitute è venuta allo scoperto perché una madre ha intuito e denunciato. Ma purtroppo pare che un'altra madre conoscesse e forse sfruttasse la situazione, lasciando che la figlia vendesse il suo corpo a uomini maturi.

Cento euro, quattro grammi di cocaina e il rimborso del taxi per un rapporto sessuale: questo è quanto vale la dignità e la vita di una ragazzina. Almeno nello squallido panorama emerso in seguito allo scandalo delle baby prostitute dei Parioli, quartiere bene di Roma. La cronaca è ormai sin troppo nota: le due amiche di 14 e 16 anni si prostituivano, protette da un uomo adulto che ne gestiva gli spostamenti, gli incontri e gli introiti. Negando loro la possibilità di avere la vita che deve vivere una ragazzina della loro età e calpestando tutti i loro diritti trascinandole in un girone infernale le cui descrizione, sin troppo dettagliate apparse sui giornali, fanno venire i brividi.
 
E in questa ormai ormai tristemente nota vicenda delle baby prostitute, che probabilmente è solo la punta dell'iceberg di un giro più ampio e drammatico, c'è un particolare, un personaggio che rende la vicenda ancora più dolorosa e scioccante. Se è infatti vero che la storia è venuta a galla perché una madre ha cominciato a capire che c'era qualcosa che non andava nel comportamento della figlia, dall'altra c'è una madre che sembra fosse a conoscenza dell'attività della figlia e che ne approfittasse lei stessa.

Impossibile da credere. Un pugno nello stomaco per chiunque, per chi è figlio e per chi è genitore, pensare che ci possano essere persone capaci di mettere al mondo dei figli e poi di non farsi scrupoli nel renderli oggetti e merce di scambio. Tenendo presente che non stiamo parlando di un ambiente di degrado economico, se la persona che più di ogni altra dovrebbe essere la tua guida, il tuo abbraccio sicuro, la tua ancora di salvezza, la tua sicurezza nei momenti di sconforto, la dua dispensatrice di felicità, diventa invece la tua sfruttatrice, significa che davvero qualcosa sta morendo.

Non ci resta che la speranza che queste ragazze possano incontrare nelle loro vita che è solo all'inizio e che è cominciata così male degli adulti capaci non solo di amarle, rispettarle ma soprattutto di insegnare loro ad amare e rispetare sé stesse.

 
 
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