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sabato 09 novembre 2024
 
Emergenza pandemia
 

L'Italia è blindata contro il virus: ecco che cosa rimane aperto e in che modo si può circolare

12/03/2020  Abbassano le saracinesche gli esercizi commerciali, i bar, i pub, i ristoranti e diverse altre attività. Rimangono aperti tutti i servizi essenziali, come i supermercati, i negozi di generi alimentari, i mercati (ma solo per la vendita di cibi e bevande), le farmacie e le parafarmacie, i tabaccai, le edicole e i benzinai. Attenzione, sempre, alle norme di comportamento e alla distanza di un metro dagli altri

Sono arrivate le nuove restrizioni, valide in tutta Italia, per contrastare la diffusione della pandemia da coronavirus. Le ha annunciate ancora una volta direttamente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte la sera dell’11 marzo, con entrata in vigore da oggi, 12 marzo.

 

Le norme di questa nuova stretta – che comporta la chiusura di una serie di esercizi commerciali, di ristorazione e altre attività (vedi sotto) – sono state varate con un nuovo Dpcm (Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri) che avrà valore fino al 25 marzo incluso.

 

ATTENZIONE - Dato che vige il criterio di spostarsi da casa solo per ragioni di necessità, permane naturalmente la necessità di autocertificarne le ragioni. Si può scaricare il modulo, da stampare, compilare e portare con sè:

il modulo del Ministero (scaricabile)

Ecco in dettaglio cosa contiene il Provvedimento

Chiudono i negozi (eccetto alimentari, farmacie, parafarmacie, tacabbai, edicole e benzinai  

Il Dpcm sospende le attività commerciali al dettaglio, fatta eccezione per quelle che vendono beni di prima necessità, che sono i seguenti:

COMMERCIO AL DETTAGLIO

  

➼ Ipermercati

 ➼Supermercati

➼Discount di alimentari

➼ Minimercati ed altri esercizi non specializzati di alimentari vari

➼ Commercio al dettaglio di prodotti surgelati

➼ Commercio al dettaglio in esercizi non specializzati di computer, periferiche, attrezzature per le telecomunicazioni, elettronica di consumo audio e video, elettrodomestici

➼ Commercio al dettaglio di prodotti alimentari, bevande e tabacco in esercizi specializzati (codici ateco: 47.2)

➼ Commercio al dettaglio di carburante per autotrazione in esercizi specializzati

➼ Commercio al dettaglio apparecchiature informatiche e per le telecomunicazioni (ICT) in esercizi specializzati (codice ateco: 47.4)

➼ Commercio al dettaglio di ferramenta, vernici, vetro piano e materiale elettrico e termoidraulico

➼ Commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari

➼ Commercio al dettaglio di articoli per l'illuminazione

➼ Commercio al dettaglio di giornali, riviste e periodici

➼ Farmacie

➼ Commercio al dettaglio in altri esercizi specializzati di medicinali non soggetti a prescrizione medica

➼ Commercio al dettaglio di articoli medicali e ortopedici in esercizi specializzati

➼ Commercio al dettaglio di articoli di profumeria, prodotti per toletta e per l'igiene personale

➼ Commercio al dettaglio di piccoli animali domestici

➼ Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia

➼ Commercio al dettaglio di combustibile per uso domestico e per riscaldamento

➼ Commercio al dettaglio di saponi, detersivi, prodotti per la lucidatura e affini

➼ Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via internet

➼ Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato per televisione

➼ Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto per corrispondenza, radio, telefono

➼ Commercio effettuato per mezzo di distributori automatici

SERVIZI PER LA PERSONA

➼ Lavanderia e pulitura di articoli tessili e pelliccia

➼ Attività delle lavanderie industriali

➼ Altre lavanderie, tintorie

➼ Servizi di pompe funebri e attività connesse

➼ Sono chiusi anche i mercati, con l’eccezione delle attività di vendita dei soli generi alimentari.

 

Quindi, in sintesi

  

Stop a bar e ristoranti

Ma resta consentita la consegna a domicilio di cibi, così come rimangono in funzione i posti di ristoro lungo le autostrade e all’interno di stazioni, aeroporti e ospedali (va sempre ricordato che vale comunque il metro di distanza tra le persone), le mense e il catering continuativo, a condizione che possano garantire lo spazio di un metro di distanza tra le persone.

Abbassano la saracinesca estetisti e parrucchieri

Parrucchieri, barbieri, estetisti devono sospendere la propria attività.

Banche, poste e uffici pubblici aperti

Restano garantiti anche i servizi finanziari, assicurativi nonché l'attività del settore agricolo, zootecnico di trasformazione agro-alimentare comprese le filiere che ne forniscono beni e servizi.

Possibili limitazioni dei trasporti

È facoltà dei residenti delle Regioni ridurre i trasporti pubblici locali.

Inoltre, il ministero delle Infrastrutture, di concerto con quello della Salute, può disporre la riduzione delle corse dei treni, dei voli e dei trasporti marittimi.

Favorire il lavoro agile il più possibile

Il Decreto invita le aziende a incentivare ferie, congedi retribuiti e lavoro agile. Non fa eccezione la pubblica amministrazione, che deve assicurare lo smart working, a esclusione dei servizi indifferibili da rendere al pubblico.

Alle imprese è raccomandato di rispettare i protocolli di sicurezza anti-contagio e, nei casi in cui non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di un metro come principale misura di contenimento, di adottare strumenti di protezione individuale.

Ricordiamo ancora le misure igienico-sanitarie

Sono importanti da seguire per limitare la diffusione del virus, oltre che per evitare il contagio:

➼ lavarsi spesso le mani. Si raccomanda di mettere a disposizione in tutti i locali pubblici, supermercati, farmacie e altri luoghi di aggregazione, soluzioni idroalcoliche per il lavaggio delle mani

➼ evitare il contatto ravvicinato con persone che soffrono di infezioni respiratorie acute

➼ evitare abbracci e strette di mano

➼ mantenimento, nei contatti sociali, di una distanza interpersonale di almeno un metro

➼ igiene respiratoria (starnutire e/o tossire in un fazzoletto evitando il contatto delle mani con le secrezioni respiratorie)

➼ evitare l'uso promiscuo di bottiglie e bicchieri, in particolare durante l'attività sportiva

➼ non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani

➼ coprirsi bocca e naso se si starnutisce o tossisce

➼ non prendere farmaci antivirali e antibiotici, a meno che siano prescritti dal medico

➼ pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool

➼ usare la mascherina solo se si sospetta di essere malati o se si presta assistenza a persone malate.

 
 
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