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martedì 29 aprile 2025
 
Feste e tradizioni
 

Le ricette della Befana: da mettere nella calza tra gusto e tradizione

05/01/2018  La calza si può comperare già confezionata, ma un’idea sicuramente gradita è quella di riempirla con tanti biscotti e dolcetti preparati in casa

Forse si usa meno di una volta regalare la calza della Befana, ma ai più piccoli fa comunque piacere riceverla. Abbiamo pensato a tre ricette deliziose per riempirla.

L’UVETTA. Si dice “uvetta” o “uva passa” l’uva senza semi e appassita. La varietà più diffusa è indubbiamente quella detta “sultanina”, proveniente da Turchia, Grecia e Iran, ma prodotta anche in Italia. Il nome, che viene da “sultano”, denota l’origine turca, è composta da acini di piccole dimensioni, molto dolce a causa dell’elevata concentrazione di zuccheri al suo interno. Anticamente, per via dell’alto costo dello zucchero di canna, veniva usata anche come dolcificante per i dolci, dopo essere stata tritata finemente e mescolata alla farina. Un’altra varietà, detta “uva di Corinto”, proviene dalla Grecia e dai Paesi orientali ed è meno diffusa. Viene utilizzata per la pasticceria di tipo orientale e ha acini più piccoli della sultanina, più scuri e anch’essi privi di semi. L’ultima e meno usata per la presenza di semini all’interno è la cosiddetta “uva Malaga”, di origine spagnola ma prodotta anche in Italia, dagli acidi biondi e dolcissimi. A essa è dedicato un gusto di gelato mantecato.

BISCOTTINI CON L’UVETTA

Friabili e gradevoli per la presenza di uva sultanina e il gusto particolare della buccia grattugiata d’arancia. Si conservano a lungo nei classici barattoli per biscotti e sono adatti per accompagnare tè e caffè.

PREPARAZIONE: 40 minuti
DIFFICOLTÀ: facile
INGREDIENTI: per circa 500 g di biscotti

INGREDIENTI:
- 150 g di farina
- 125 g di burro
- 125 g di zucchero
- 2 uova
- 50 g di uvetta sultanina
- la buccia grattugiata di un’arancia non trattata

1. Imburrare e infarinare una teglia da forno.
2. In una terrina lavorare il burro, ammorbidito a temperatura ambiente, con lo zucchero fino a ottenere un composto morbido e spumoso; incorporarvi la buccia d’arancia grattugiata e, una alla volta, le uova, mescolando con un cucchiaio di legno.
3. Aggiungere la farina setacciata e l’uvetta sultanina, precedentemente ammorbidita in acqua tiepida e strizzata.
4. Distribuire il composto a mucchietti con un cucchiaino, oppure con una tasca da pasticceria con bocchetta liscia, sopra la teglia preparata, tenendoli ben distanziati fra di loro.
5. Far cuocere i biscotti in forno preriscaldato a 180° per 12-15 minuti finché risulteranno leggermente dorati.

BRUTTI MA BUONI DI MANDORLE E CIOCCOLATO

  

Sono molto graditi a piccoli e grandi. Sono adatti a essere serviti da soli, come piccola pasticceria da fine pranzo o per accompagnare il caffè.

PREPARAZIONE: 30 minuti oltre il tempo di riposo
DIFFICOLTÀ: facile
INGREDIENTI: per 300 g circa di biscotti

INGREDIENTI:
- 150 g di mandorle sgusciate ma non spellate
- 150 g di cioccolato fondente
- la buccia grattugiata di un’arancia

1. Far tostare leggermente le mandorle in forno preriscaldato a 180 gradi, toglierle dal forno, farle ra­reddare e tagliarle a bastoncini.
2. Tritare il cioccolato e farlo fondere in un tegamino a bagnomaria; toglierlo dal fuoco, farlo leggermente intiepidire e aggiungervi i bastoncini di mandorle e la buccia d’arancia grattugiata; mescolare gli ingredienti, facendoli avvoltolare con cura nel cioccolato.
3. Distribuire il composto con un cucchiaio sopra un foglio di carta vegetale e far solidificare i dolci in luogo fresco.

STELLINE GLASSATE

Negli ultimi giorni delle feste natalizie, la forma di stelle è indicata per la calza della Befana. Già buonissimi, la glassa li rende ancora più golosi.

PREPARAZIONE: 1 h oltre il tempo di riposo
DIFFICOLTÀ: media
INGREDIENTI: per 800 g circa di biscotti

INGREDIENTI:
- 300 g di farina
- 250 g di burro
- 100 g di zucchero a velo
- 1 uovo
- 150 g di mandorle private anche della buccia
- un pizzico di sale
Per la ghiaccia:
- 100 g di zucchero a velo
- 2 cucchiai di acqua
- qualche goccia di colorante rosso (a piacere)
Per la placca da forno:
- 20 g di burro
- 20 g di farina

1. Far tostare le mandorle in forno a 180 gradi, farle ra­reddare e tritarle finemente.

2. Mettere in una terrina il burro a pezzi e lo zucchero a velo, lavorarli con il cucchiaio fino a ottenere un composto gonfio e spumoso; incorporarvi uovo e mandorle tritate. Aggiungere farina setacciata e sale. Impastare gli ingredienti; avvolgere l’impasto in una pellicola e far riposare in frigo.
3. Stendere la pasta a 1/2 cm e ritagliare i biscotti; adagiarli sulla placca da forno imburrata e infarinata e farli cuocere a 160 gradi per 15-20 minuti o, comunque, fino a quando saranno dorati; toglierli dal forno, staccarli con una spatola e lasciarli ra­reddare.
5. Per la ghiaccia: mescolare lo zucchero a velo con 2-3 cucchiai d’acqua, fino a ottenere una crema densa e scorrevole con cui coprire la parte superiore dei biscotti; appoggiarli su un foglio di carta vegetale e far solidificare la ghiaccia in un luogo fresco.

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