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mercoledì 26 marzo 2025
 
 

Le uova che aiutano il Giappone

19/04/2011  Un aiuto "dolce" per il Paese devastato dal terremoto arriva da alcuni studenti di Milano, che hanno realizzato delle uova di Pasqua speciali. Messe all'asta.

L'unione fa la forza. A Milano, una scuola privata e una scuola paritaria si sono alleate per fare solidarietà. Grazie a Giancarla Berra, professoressa di comunicazione grafica, e ad Angelo Principe, insegnante di pasticceria, la creatività degli studenti del Liceo Artistico delle Suore Orsoline di Milano si è unita alle doti gastronomiche degli allievi dell'Istituto alberghiero Carlo Porta. Ciò per realizzare una serie di uova pasquali veramente curiose. Talmente speciali che sono state messe all'asta per raccogliere dei fondi per l'emergenza Giappone.

      Alla presenza del Console generale aggiunto del Giappone di Milano, Naotaka Sakaguchi, di Marina Lazzati, assessore all'Istruzione ed edilizia scolastica della Provincia di Milano, di Andrea Fanzago, vice presidente del Consiglio comunale di Milano e di Clara Alemani, delegata dell'Ufficio scolastico regionale della Lombardia è stato inaugurato presso l'Istituto Orsoline di Milano il progetto Sweet Help, che è andato a sostegno della Croce Rossa giapponese.

Quando la solidarietà è divertimento  

    «Circa un mese fa, il preside dell'Istituto Carlo Porta si è messo in contatto con il nostro liceo», spiega Alice, studentessa del quarto anno dell'Artistico delle Orsoline. «Ci ha chiesto di partecipare a un progetto particolare, perché si tratta di food design, un settore che noi non conoscevamo».

- Avete dovuto imparare a lavorare il cioccolato?


     «No, noi abbiamo realizzato solo i disegni, degli schizzi delle uova pasquali, secondo il nostro gusto. Gli amici della Scuola di pasticceria del Porta hanno poi realizzato le uova di cioccolato vere. Siamo però state in visita alla loro scuola per vedere i laboratori di cioccolato. Dovevamo conoscere la tecnica di lavorazione, per disegnare dei progetti che fossero concreti, realizzabili e non di pura fantasia».

- Quali sono stati i vostri spunti per i disegni?


      «Insieme ai nostri professori siamo andati a cercare delle informazioni sulla simbologia dell'uovo, che rappresenta la nascita. La Pasqua è comunque una rinascita e cade nel momento del risveglio della natura».

- E' stato divertente?

       «Sì, molto. Siamo state molto contente di essere coinvolte in questo progetto. Abbiamo conosciuto una realtà scolastica diversa dalla nostra. In più, con il piacere di fare del bene».

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