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domenica 08 settembre 2024
 
 

Marazziti: "Una legge che finalmente aiuta le famiglie"

15/06/2016  E' uno scatto di civiltà. Mario Marazziti, presidente della Commissione Affari sociali alla Camera, esprime soddisfazione per la nuova legge sul "dopo di noi" approvata a Montecitorio.

Una bella legge, secondo Mario Marazziti, che ha guidato la Commissione Affari sociali della Camera nell’ultima fase del lavoro sulla legge del “Dopo di Noi”, finalmente approvata a Montecitorio, con l'ok senza modifiche, con 312 sì, 64 no e 26 astenuti. «È la prima volta che la legge aiuta davvero le famiglie che hanno un caro con disabilità», dice e famiglie possono sentirsi finalmente sollevate. Il problema non è più soltanto loro. E quindi non c’è più l’incubo, la tragedia di non farcela o di morire senza sapere qual è il futuro per i loro cari con disabilità».

Il deputato spiega che ci sarà «un fondo pubblico, di 90 milioni per quest’anno e con i primi 150 milioni nel triennio, perché le Regioni e tutti i soggetti interessati possano garantire percorsi personalizzati per i disabili gravi dopo la morte dei genitori. Progetti di vita quanto più possibile di tipo familiare e domiciliare da costruire insieme ai genitori, ai parenti, a chi segue le persone con i disabili gravi e con gli stessi disabili se il tipo di disabilità lo permette. Per esempio si può decidere che ci sarà qualcuno che lo accompagnerà alle partite di calcio, per fare un esempio. O a prendere un gelato, o al cinema. Perché non si interrompano le abitudini della persona quando i genitori invecchiano o non ci sono più. Questo perché la legge stabilisce non solo il quanto viene destinato al futuro del disabile, ma consente di definire da oggi per quanto i familiari non ci saranno più anche il chi e il come faranno delle cose per il proprio caro».

Viene definito dunque come opererà il cosiddetto trust, il fondo nel quale confluiscono i beni destinati al progetto di vita per quella persona, e chi è la persona di fiducia, il cosiddetto trustee, che dovrà operare e come.

«Non ci sono lobby e chi non ha votato questa legge perché ha detto di essere contro le lobby delle assicurazioni ha fatto una pessima informazione», conclude Marazziti. «La lobby dei disabili gravi, come ho detto anche nella mia dichiarazione di voto, è la lobby più debole che ci sia. Ma siamo contenti perché siamo riusciti a fare una buona legge».  

 
 
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