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mercoledì 13 novembre 2024
 
 

Litfiba, scossa rock sull'Italia in crisi

13/02/2012  Il convincente ritorno della band di Piero Pelù e Ghigo Renzulli con il disco Grande Nazione

Va bene i Radiohead, va bene i Baustelle, va bene Vinicio Capossela, ma ogni tanto è salutare bandire gli intellettualismi e lasciarsi andare a un po’ di sano rock tamarro a base di schitarrate a tutto spiano, testi semplici ma incisivi, riff e ritornelli che ti si ficcano in testa al primo ascolto. I re incontrastati di questa categoria in Italia da trent’anni a questa parte sono i Litfiba. Dopo il fortunato tour di reunion dell’anno scorso, c’era attesa per il primo disco di inediti della premiata ditta Piero Pelù-Ghigo Renzulli e i due non hanno deluso. “Grande Nazione” si riallaccia a quello che secondo molti fans resta l’ultimo vero grande disco sfornato dalla band, “Terremoto”. Correva l’anno di grazia 1993 e in piena Tangentopoli i due se ne uscirono con un album tostissimo, con le chitarre arrembanti al servizio della voce di Pelù istrionica come non mai a cantare (il brano era “Maudit”) «Tutto tutto sulla mafia, tutto tutto sulla P2. E l'Europa che ci fa "ciao". Pizze pazze e corruzione, euromafia da esportazione».

La P2 è diventata P3 e poi P4, ma per il resto non sembra che sia cambiato moltissimo rispetto a quel ritornello di quasi vent’anni fa. E allora Pelù e Renzulli sono ripartiti da lì, impastando versi-slogan qua e là folgoranti (“Lo stato no, non è un’azienda, lo stato è ogni cittadino che pensa” o “Centocinquantuno anni di mafie e di massoni, centocinquantuno anni di raccomandazioni, noi siamo il paese dei balocchi per i ricchi, repubblica basata sulla furbata incentivata”) conditi da un rock trascinante che cattura dalla prima all’ultima traccia. Nulla di nuovo, quindi, ma va benissimo così, in attesa di rivederli sul palco dove, per la gioia dei fans della prima ora hanno annunciato di voler rispolverare una buona manciata di brani storici degli anni ’80.  Ecco intanto le date del tour: il 2 marzo a FIRENZE (Nelson Mandela Forum), il 6 marzo a MILANO (Mediolanum Forum) e il 10 marzo a ROMA (Palalottomatica), il 13 aprile a TREVISO (Pala Verde), il 14 aprile a RIMINI (105 Stadium), il 17 aprile a GENOVA (105 Stadium), il 20 aprile a TORINO (Pala Olimpico), il 21 aprile a BOLOGNA (Unipol Arena), il 26 aprile a NAPOLI (Palapartenope), il 28 aprile ad ACIREALE – CT (Palasport), il 1° maggio a VERONA (Arena).

 
 
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