Compiere cinquant’anni porta a fare bilanci, e se a farli è il regista e comico Walter Leonardi – attore del Terzo Segreto di Satira – in Coma quando fiori piove, si riflette, divertendosi, in un incalzare di battute intelligenti sulla condizione di chi si accorge di essere arrivato a più della metà della sua vita e di dover, invece, raggiungere ancora molti importanti obiettivi.
In una scenografia con quattro elementi di cartone, che si compongono a vista per creare le ambientazioni, si assiste, tra sogno e realtà, ad alcuni episodi della vita del neocinquantenne Walter (Leonardi), ora in coma per un incidente domestico, tra i quali la festa di compleanno con alcuni coetanei, mentre un’amica più giovane (Luisa Bigiarini), con tagliente ironia, li prende in giro per l’età, e un viaggio in macchina con un autostoppista vestito di bianco, che si scopre essere Dio (Flavio Pirini), quando gli offre preziosi consigli.
Il protagonista, rivive anche il suo passato, come se fosse ambientato in un ring, per mostrare che è difficile difendersi dai “colpi bassi della vita” e rievoca quando avrebbe voluto, mantenendo la metafora, “buttare la spugna”, vittima, da bambino, di bullismo, o “non farsi “mettere all’angolo” dai sentimenti, come, da adolescente, dopo la prima delusione amorosa o “farsi mettere al tappeto” dai rimpianti, per la laurea mancata o la vana aspirazione di cambiare un lavoro insoddisfacente.
Si trova poi a confrontarsi nel toccante dialogo con la madre che non c’è più (Paola Tintinelli): avrebbe voluto dirle quanto le volesse bene e ora, rischiando di non svegliarsi dal coma, vuole incontrarla per dimostrarglielo come appare, in un momento di grande poesia, quando ascoltano , tenendosi per mano, una della sue canzoni preferite.
Il testo, scritto da Walter Leonardi e da Carlo G. Gabardini, vincitore de I Teatri del Sacro 2017, non mostra un uomo in crisi, nonostante le difficoltà, bensì pronto a porsi in discussione, a riflettere sul senso della vita e a chiedersi cosa accadrà dopo la morte. Si evidenzia infatti che bisogna vivere con gioia, come dimostrano anche alcune trovate in cui gli attori si esibiscono in incantevoli coreografie, da nouveau cirque, o in situazioni solo mimate e non recitate, così da simboleggiare momenti delicati della vita, quasi sospesi in un’altra dimensione, ma collegati alla vicenda reale: così il primo innamoramento viene rievocato, sotto una nevicata di petali bianchi in un gioco di sguardi di ritrosia e di intesa, camminando a passi lenti sotto un ombrello rosso.
Dove e quando
COMA QUANDO FIORI PIOVE, di Walter Leonardi e Carlo G. Gabardini. Con Walter Leonardi, Flavio Pirini, Luisa Bigiarini, Paola Tintinelli. Regia di Walter Leonardi. Produzione Buster con La Corte Ospitale. Spettacolo vincitore de I Teatri del Sacro 2017. Info: fino al 26 gennaio 2020 al Teatro Fontana di Milano, tel. 02 6901 5733, biglietteria@teatrofontana.it, www.teatrofontana.it