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sabato 12 ottobre 2024
 
 

A Lodi, cercando l'uomo

05/05/2011  Con la rassegna "Comportamenti umani", organizzata dal Comune di Lodi, una fitta serie di incontri con intellettuali, scrittori religiosi. La testimonianza di Vera Politkovskaja.

Un festival? Forse, ma è un po' frivolo. Un catalogo? No, troppo arido. Una provocazione? Non esageriamo. A partire dunque dalla difficoltà a definirla, che in questi casi è sempre un pregio, torna a partire da oggi la "Quattro giorni di  incontri, spettacoli e laboratori" intitolata "Comportamenti umani" e organizzata per il secondo anno consecutivo dal Comune di Lodi.

     Figlia legittima di sette edizioni di un'altra rassegna, "Vizi capitali", la quattro giorni chiama all'incontro con il pubblico i protagonisti più disparati della vita culturale italiana ed estera: da monsignor Luigi Bettazzi ("Tra credere e non credere") al critico d'arte Flavio Caroli ("Il volto dell'amore"), dal campione della pallavolo Andrea Lucchetta ("Salti", il pallone come metafora della vita) agli esperti di cinema e Tv Andrea Bellavita e Giorgio simonelli che discuteranno su "Montalbano contro Dr.House". E tanti altri appuntamenti, ovviamente (con Antonio LubranoMauro Corona, Marco Revelli, Maria Luisa Busi, Silvio Soldini, Gianna Schelotto, Gustavo Pietropolli Charmet ...) che possono essere compulsati sul programma complessivo.

    Vale la pena, comunque, di segnalare l'incontro di domenica 8 maggio (organizzato in collaborazione con l'associazione Mondo in cammino) con Vera Politkovskaja, figlia di Anna Politkovskaja, la giornalista russa assassinata a Mosca nel 2006, e la nostra grande attrice Ottavia Piccolo, che ha portato nei teatri italiani lo spettacolo ispirato alla Politkovskaja e intitolato "Donna non rieducabile". Il racconto di Vera e le letture della Piccolo saranno certo uno dei momenti di spicco di queste quattro giornate.

    Resta da aggiungere, per dar conto della formula originale scelta dal Comune di Lodi, che agli incontri e agli eventi si affiancano un Festival della fotografia etica (mostre di Eugene Richards, Stefano De Luigi e Simona Ghizzoni), visite convenzionate a musei e laboratori e gustosi accordi con i ristoranti della zona.

    

   

 
 
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