Domenica 24 settembre torna a Firenze, per la sua ventunesima edizione, “Corri la Vita”, la manifestazione che unisce sport, cultura e solidarietà e che ha l’obiettivo di raccogliere fondi per progetti dedicati alla cura del tumore al seno (prevenzione, diminuzione liste di attesa e sostegno psicologico).
Nata nel 2003 grazie a Bona Frescobaldi, negli anni ha raccolto oltre 8milioni euro, riunendo 400 mila partecipanti e consentendo un’assistenza di qualità ad oltre 500 mila donne colpite dal tumore al seno.
“Ogni anno ci poniamo nuovi obiettivi da raggiungere – dichiara Eleonora Frescobaldi, presidente dell’Associazione Corri la Vita Onlus - vere e proprie sfide che riusciamo a vincere grazie al sostegno di tutte le realtà nazionali e del territorio che, sempre più numerose, credono nel nostro progetto ma anche e soprattutto grazie al supporto delle oltre 35mila persone che da 21 anni corrono con noi, per le strade di Firenze. Un modo per essere uniti ed essere simbolicamente al fianco di tutte le donne che, ogni giorno, combattono la sfida più importante della loro vita: sconfiggere il tumore al seno”.
Tra i testimonial dell’iniziativa, figurano quest’anno (solo per citarne alcuni): Giovanni Malagò (presidente CONI), Matteo Del Fante (AD e DG Poste Italiane), Pegah Moshir Pour, attivista per i diritti umani e femminili di origine iraniana.
Molto toccante la breve intervista, rilasciata dall’attrice e regista Isabella Rossellini, che racconta “Mia mamma., la meravigliosa attrice Ingrid Bergman, è morta a soli 67 anni di un cancro al seno. Era il 1982 e fortunatamente, da allora ci sono stati grandi progressi ed è per questo che sono estremamente riconoscente all’Associazione Corri la Vita”.
Sul sito www.corrilavita.it, con una donazione minima di 10€, dal 1° settembre ci si potrà iscrivere alla corsa oppure acquistare – per chi non potrà partecipare ma desidera comunque contribuire alla raccolta fondi per i progetti – l’ambita maglietta firmata da Salvatore Ferragamo che per quest’anno ha scelto il colore burgundy e un pack totalmente biocompostabile.