L'ultima edizione della Maratona della Pace.
Israele,
dal nostro inviato
L'attentato di Gerusalemme
arriva proprio nei giorni in cui si sta svolgendo in Terra Santa
il
pellegrinaggio della Diocesi di Roma, realizzato in occasione
dell'80° anniversario di fondazione dell'Opera Romana Pellegrinaggi,
e guidato dal cardinale vicario Agostino Vallini.
Partito il 17 novembre, il
pellegrinaggio si concluderà il 24 novembre. In queste ore i circa
140 pellegrini si trovano a Nazareth, mercoledì 19 visiteranno il
Lago di Tiberiade e in serata dovrebbero raggiungere la città di
Betlemme, da dove dovrebbe partire, la mattina del 20, il Cammino
Internazionale di Pace “Giovanni Paolo II”, realizzato in collaborazione con l’Ufficio nazionale israeliano del turismo.
Il condizionale è
d'obbligo, in attesa della evoluzione degli eventi e in conseguenza
del prevedibile rafforzamento dei controlli ai check point e delle
misure di sicurezza. Il Cammino, nato
dall'esperienza della Maratona della Pace, vuol essere il gesto
profetico 2014 dell'Opera Romana Pellegrinaggi, che in questi mesi
non ha mai interrotto i viaggi in Terra Santa.
Al Cammino sono invitati
a partecipare i fedeli della chiesa locale e delle comunità
ecumeniche, prevede la partenza a piedi dalla Basilica di Betlemme,
l'attraversamento del check-point, quindi l'arrivo al Notre Dame
Center di Gerusalemme. E' un cammino di preghiera che vuole
coinvolgere israeliani, palestinesi e i pellegrini di tutto il mondo
presenti a Gerusalemme. Il programma prevede preghiere, canti,
lettura di brani biblici e la distribuzione di ramoscelli di ulivo,
simbolo di quella pace che in queste ore sembra così precaria fra le
mura di Gerusalemme.