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lunedì 21 aprile 2025
 
scuola
 

Mad for Science, il 24 maggio a Torino la finalissima

10/05/2023  La settima edizione del concorso promosso dalla Fondazione DiaSorin vede in lizza otto istituti scolastici che arrivano da Abruzzo, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna e Sicilia e si contenderanno il montepremi complessivo di 200mila euro da investire nel proprio laboratorio di scienze. La presidente Francesca Pasinelli: «Riscontrare il forte coinvolgimento e la competenza di Istituti di tutta Italia conferma come l'interesse per la ricerca e la scienza abbia pervaso i giovani e i docenti di ogni latitudine del Paese»

La presidente di Fondazione DiaSorin Francesca Pasinelli nell'edizione del 2021 (Ansa)
La presidente di Fondazione DiaSorin Francesca Pasinelli nell'edizione del 2021 (Ansa)

Sono stati selezionati gli 8 Istituti finalisti che si contenderanno il 24 maggio prossimo, finalmente in presenza, nella sede delle Officine Grandi Riparazioni di Torino, dopo le tre precedenti edizioni a distanza a causa della pandemia, la vittoria della settima edizione del Concorso Nazionale Mad for Science, promosso dalla Fondazione DiaSorin, ente senza scopo di lucro fondato nel 2020 che opera nei settori dell’educazione, istruzione e formazione in ambito scientifico per sostenere giovani talenti, suscitare l’interesse dei giovani verso la scienza e promuovere la cultura scientifica.

La sfida vedrà i finalisti confrontarsi sul tema “Le biotecnologie verdi, blu e grigie per la salute delle persone e dell’ambiente”(nel codice colore delle biotecnologie, quelle verdi sono legate all’agricoltura, quelle blu all’ambiente marino e acquatico e quelle grigie al risanamento ambientale e alla biodiversità), mettendo a punto 5 esperienze didattiche coerenti con il tema proposto e dimostrando come le biotecnologie possano essere utilizzate anche in un laboratorio scolastico per garantire la salute delle persone e del Pianeta.

Gli 8 Istituti che accedono alla finale sono: il Liceo scientifico Galilei di Alessandria con il progetto “Microbial Fuel Cells for STEM Education: a future Hope For Humanity”. Il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate Ciampoli-Spaventa di Atessa (Chieti) con il progetto “Growing by the waste”. L’Istituto Tecnico Tecnologico - Chimica, Materiali e Biotecnologie - Luigi Einaudi di Canosa di Puglia (Barletta-Andria-Trani) con il progetto “Essere sostenibili per essere alla moda”. Il Liceo scientifico Galilei di Catania con il progetto “Per un pugno di arance: i lieviti come microrganismi di biocontrollo contro l'insorgenza di muffe sugli agrumi”.  L’Istituto Tecnico Tecnologico - Agraria, Agroalimentare e Agroindustria - Duca degli Abruzzi di Elmas (Cagliari) con il progetto “FIRE – Igniteminds”.  L’Istituto Tecnico Tecnologico - Chimica, Materiali e Biotecnologie - Leonardo Da Vinci Ettore Majorana di Mola di Bari (Bari) con il progetto “An early biosensor for in-situ monitoring of Ostreopsis ovata on the Apulia coast”. Il Liceo scientifico ad opzione scienze applicate Ettore Majorana di Rho (MILANO) con il progetto “Gurfa: il valore dell'acqua. La fitodepurazione mirata contro l'inquinamento da specifiche molecole organiche”.L’Istituto Tecnico Tecnologico - Chimica, Materiali e Biotecnologie - Antonio De Viti de Marco di Valenzano (Bari) con il progetto “La nuova vita dei gusci di cozze e gamberi”.

La Giuria chiamata a valutare il 24 maggio i progetti sarà composta da: Francesca Pasinelli, Presidente della Fondazione DiaSorin, Direttore generale della Fondazione Telethon e Presidente di Giuria della finale; Andrea Ballabio, Direttore scientifico dell’Istituto Telethon di Genetica e Medicina (TIGEM) di Pozzuoli;  Alberto Bardelli, Direttore scientifico dell’Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare (IFOM) di Milano; Irene Bozzoni, Professore Ordinario di Biologia Molecolare all’Università La Sapienza di Roma; Ruggero Pardi, Professore Ordinario di Patologia Generale all’Università Vita Salute dell’Istituto San Raffaele di Milano.

“Il lavoro che attende la Giuria si preannuncia molto stimolante: anche quest’anno i progetti selezionati contengono spunti fortemente attuali e innovativi” ha commentato Francesca Pasinelli. “Riscontrare il forte coinvolgimento e la competenza di Istituti di tutta Italia conferma come l'interesse per la ricerca e la scienza abbia pervaso i giovani e i docenti di ogni latitudine del Paese”, conclude la Presidente di Giuria.

A partire dall’edizione 2023 verranno premiati i 3 progetti più meritevoli: il 1° Istituto classificato vincerà l’implementazione del laboratorio scolastico per un valore di 50.000 euro e la fornitura dei relativi materiali di consumo di 5.000 euro all’anno per i 5 anni successivi; il 2° classificato un importo di 30.000 euro per il laboratorio e 3.000 euro per i materiali di consumo, da utilizzare nei 5 anni successivi; il 3° classificato un importo di 20.000 euro per il laboratorio e 2.000 euro per i materiali di consumo dei 5 anni successivi.

Non solo, anche per l’edizione in corso, Fondazione DiaSorin ha confermato il Premio Finalisti, del valore di 10.000 euro, ai team arrivati in finale ma non vincitori dei premi sopra descritti.

Mad for Science

Promosso dall’anno scolastico 2016/2017, è un Concorso Nazionale rivolto ai Licei scientifici, ai Licei classici con percorso a curvatura biomedica e agli Istituti Tecnici, che mette al centro il laboratorio della scuola, strumento concreto ed efficace per far capire agli studenti come funziona il metodo scientifico.

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