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mercoledì 30 aprile 2025
 
il caso
 

Madonna di Trevignano: il tar dà torto alla "veggente" Gisella. Via altare e teca della Madonna

17/06/2023  I giudici hanno stabilito che i manufatti sono abusivi e devono essere rimossi dall'attuale collocazione. I seguaci della presunta mistica vorrebbero fare ricorso

Il Tar del Lazio ha deciso che tutto quello che di abusivo è stato impiantato nel terreno di Trevignano (sottoposto a vincolo paesaggistico) dalla presunta veggente Gisella Cardia deve essere rimosso. E così, dopo i gazebo e le panchine anche l’altare e la teca che custodisce la statua della madonna di Trevignano devono essere portati via. Respinto il ricorso dell’associazione e, per il momento, accoglimento della richiesta del piccolo comune che si affaccia sul lago di Bracciano. Qui, ogni 3 del mese, centinaia di persone si riuniscono in attesa dei presunti messaggi che la Madonna darebbe a Gisella Cardia, al secolo Maria Giuseppa Scarpulla. La collina dove si riuniscono i seguaci della pseudo veggente è all’interno di un Parco considerato zona protetta e il terreno è a esclusivo uso agricolo. I sostenitori della Cardia vogliono comunque continuare la battaglia legale e presentare un altro ricorso, ma il Comune ha già l’autorizzazione a smantellare tutto .

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