Solo Anna è un monologo, ma anche
un esperimento di teatro fuori dal teatro. Infatti il testo che Lidia Vitale
recita dal 15 al 17 novembre al Teatro Studio dell'Upter di Roma e poi porterà
in altre città italiane è recitato sia negli spazi teatrali soliti sia in case
private, come già accaduto a Milano, Bologna, Roma.
Lidia Vitale, cos'è "Solo Anna"?
"Un monologo in forma di dialogo
in cui Anna Magnani rievoca i momenti principali della sua vita, sia quelli
privati sia quelli professionali, fino alla sua morte, quarant'anni fa".
Perché portare questo lavoro anche nelle case private?
"In un momento in cui la cultura,
compreso il teatro, deve fare i conti con i tagli bisogna rimettersi in gioco,
andare a cercare il pubblico. E poi recitare nelle case, a contatto con le
persone è una bella esperienza. Si organizza tramite il passaparola o la pagina
Facebook e dopo lo spettacolo ci si ferma a mangiare, a parlare, a discutere,
si crea una bella atmosfera. Una volta l'ho anche interpretato gratis, a
Catanzaro, in una serata per difendere il Teatro Masciari abbandonato al
degrado dall'amministrazione locale".
Anna Magnani era personalità
impegnativa, di grande presenza. Difficile interpretarla, immedesimarsi con
lei?
"Si soffre, si soffre molto perché
è una donna che ha molto sofferto, nella sua vita e nel suo lavoro. Era un
essere pensante che non ci stava a farsi mettere da parte o a farsi guidare,
che voleva combattere le sue battaglie contro tutti, come quando ha cresciuto
suo figlio da sola. Oggi forse non farebbe neppure la comparsa...".
In scena lei indossa anche i
gioielli della stessa Magnani...
"Sì, mi sono stati donati dalla
produttrice Rose Ganguzza negli Stati Uniti e risalgono al periodo americano di
Anna. Anche i vestiti che indosso sono di quell'epoca, gli anni Cinquanta del
Novecento, mi piace collezionarli, anche da prima di questo spettacolo è come
un segno".
Dove & Quando:
"Solo Anna", di Franco
D'Alessandro, regia di Eva Minemar. Con Lidia Vitale. Roma, Teatro Studio
dell'Upter, dal 15 al 17 novembre; San Marino Film Festival, 21 novembre
www.lidiavitale.com