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mercoledì 22 gennaio 2025
 
 

Su "Maria con te" l'approfondimento sulla festa del 1° gennaio

31/12/2021  Sul numero del settimanale in edicola e in parrocchia questa settimana un parroco e un teologo spiegano il significato del dogma della Theotokos, Maria Madre di Dio, proclamato nel Concilio di Efeso

È dedicata a Maria Santissima Madre di Dio, che si celebra il 1° gennaio, il numero del settimanale Maria con te in edicola e in parrocchia questa settimana. Un ampio approfondimento è dedicato al significato del dogma proclamato nel Concilio di Efeso del 431 attraverso due voci: la riflessione di don Paolo Fini, parroco della chiesa di Torino dedicata alla Gran Madre di Dio, che spiega, «attraverso la Madonna si è fatto uomo per camminare con noi. La figura della Theotokos ci introduce al mistero dell’incarnazione e a quello trinitario. Maria è anche icona della Chiesa: la comunità cristiana è chiamata a fare ciò che fa lei: indicare Gesù. La sua presenza è un costante invito a cercare l’essenziale, eliminando il superfluo e l’autoreferenziale. La Vergine, inoltre, ha un ruolo fondamentale nel tenere uniti i discepoli, impauriti e sbandati, dopo la passione e la risurrezione del Figlio. E ancora oggi ci insegna a non scappare di fronte alle situazioni più difficili».

Nel numero anche un’intervista a padre Davide Carbonaro, il postulatore dell’Ordine dei chierici regolari della Madre di Dio: «Celebriamo questa solennità», dice, «come ci ha insegnato il nostro fondatore, San Giovanni Leonardi, che, nel giorno del 1° gennaio, volle che i religiosi che erano insieme con lui si radunassero davanti all’immagine di Maria», dice padre Carbonaro. «La sua devozione per la Vergine risaliva all’infanzia: da bambino dormiva per terra facendo penitenza davanti all’effigie della Madonna. La mamma lo scoprì accorgendosi, ogni mattina, che il letto era intatto».

La copertina del numero di Maria con te in edicola e in parrocchia questa settimana

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