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lunedì 14 ottobre 2024
 
 

Masterchef Albania, i piatti di Bleri parlano italiano

19/03/2015 

Bleri Dervishi, il vincitore dell'ultimo Masterchef Albania.
Bleri Dervishi, il vincitore dell'ultimo Masterchef Albania.

L’ultimo vincitore di Masterchef Albania ha accento toscano, lavora in un ristorante di Parma e vive nel Belpaese da 18 anni. Si sa che Albania-Italia via tv è un legame che ha segnato la storia degli ultimi decenni: grazie all’etere, negli anni Novanta centinaia di migliaia di albanesi hanno imparato la nostra lingua e fantasticato sull’Italia, prendendo poi le barche per raggiungere “Lamerica” sull’altra sponda dell’Adriatico.

Ora, in un paese profondamente cambiato (per il Governo albanese 19 mila italiani lavorano o frequentano l’università in Albania, con tanto di permesso di soggiorno schipetaro), in tv va in scena un nuovo legame, che ha il volto giovane dei concorrenti dei talent show.

Dei quattro semifinalisti, tre erano albanesi in Italia da più di dieci anni. Come Bleri Dervishi, il vincitore che in finale ha convinto i giurati con un lombo di coniglio ripieno di scampi con polvere di cioccolato e pop-corn, accompagnato da una mela marinata alla fragola e una spugna di prezzemolo, spinaci e patate schiacciate con zenzero e timo.

Il ventunenne Bleri è “un albanese dei gommoni”. Nei primi quattro anni di vita, il padre era già in Italia e lui abitava a Korca con la mamma e i nonni: «Mi ricordo la povertà della nostra casa: tutti dormivamo in un unico letto e nel 1997 tenevamo vicino il fucile».

Sì, perché quello fu l’anno in cui, dopo la truffa di alcune finanziarie, la gente assaltò uffici pubblici e caserme e ci furono migliaia di morti. Insieme a tanti altri albanesi, la madre con i due figli decise di raggiungere il padre in Italia. Bleri si ricorda la partenza dal porto di Valona: «Era buio, ma c’erano delle luci e io guardavo la mia immagine riflessa nel mare…Non capivo come era possibile e mi divertivo. Poi sono arrivate le onde e gli spruzzi sul gommone durante la traversata».

Bleri all'opera nella cucina di Masterchef.
Bleri all'opera nella cucina di Masterchef.

Il "ragazzo dei gommoni" che ora fa alta cucina

Sbarcato a Otranto, due notti a dormire per terra e sei mesi in una vecchia stalla abbandonata in Umbria, vicino a dove il padre lavorava come boscaiolo. Col tempo, la famiglia passa in casa prima a Fabro (Tr) e poi a Chiusi, nella Valdichiana senese; la madre inizia a fare le pulizie nelle case degli italiani, i figli ad andare a scuola e tutti finalmente ottengono il permesso di soggiorno.

Tuttavia, la povertà si faceva sentire: «Quando i miei compagni di classe andavano in gita – ricorda Bleri – io ero l’unico a rimanere a casa, perché la mia famiglia non aveva i soldi per pagare».

Alle superiori Bleri fa cinque anni di istituto alberghiero, durante i quali inizia ad asciugare i piatti in un ristorante della zona. Alla fine deve scegliere tra la cucina e il calcio (gioca nelle giovanili del Siena) e opta per i fornelli; per lavoro ha già girato l’Italia, tra Roma, Alghero, Parma e tutta la Toscana.
Fino a Masterchef Albania: «Ci sono finito quasi per scherzo, dopo aver mandato la candidatura in una pausa pranzo».

Convocato a Tirana per un provino, piatto dopo piatto lo scorso febbraio ha finito per vincere. Non male per un ragazzo che ha solo 21 anni e “tecnicamente” è un “ex clandestino”. Chiedo a Bleri come mai in Italia ci siano così tanti chef stellati di origine albanese. «Molti di noi», mi dice, «sono stimolati dall’aver avuto un’infanzia difficile e dalla conseguente voglia di riscatto. Sacrificio per me vuol dire ricordarsi di aver lavorato 16 ore come lavapiatti per 10 euro al giorno».

E aggiunge: «Un piatto di qualità è l’espressione della storia di chi lo cucina. In questo senso è un punto di forza la creatività che scaturisce dall’incontro tra la tradizione culinaria albanese, semplice e povera, con la varietà e la ricchezza di quella italiana, dove ogni città ha la sua specialità».

Un esempio? Il piatto con cui Bleri si è presentato al provino di ammissione di Masterchef: «Pasta al pomodoro, che ho accompagnato con una crema di yoghurt e ricotta, cioè due ingredienti tipici della cucina albanese di mia nonna».

 
 
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