Maturità 2015, cambiare tutto per non cambiare quasi niente

Da giorni i ragazzi che quest'estate dovranno affrontare l'esame di maturità aspettavano di sapere le seconde materie ed ecco che ieri, giovedì 29 gennaio, il Miur con un decreto firmato dal ministro Stefania Giannini le ha annunciate. Si tratta della prima maturità dopo la riforma Gelmini che porta con sé alcune novità, come l'ammissione solo per gli studenti che hanno almeno la sufficienza in tutte le materie, ma anche insperate conferme. 
Dopo l'annuncio della presenza di tutti i membri interni il decreto,infatti, oltre alle seconde materie, individua le tre discipline affidate ai commissari esterni. Debuttano, dall'altra, i Licei coreutico e musicale. Si parte il prossimo 17 giugno, con italiano. Il 18 sarà la volta della prova scritta nella materia caratterizzante ciascun indirizzo. 

Dicevamo le seconde materie. Latino per i licei classici, matematica per gli scientifici: niente di nuovo nel rispetto della tradizionale alternanza delle materie. Per i Linguistici, invece, la novità c'è eccome. Non saranno più i ragazzi a scegliere la lingua. Quest'anno, la scelta è spettata al Ministro che ha indicato come materia della seconda prova la prima lingua, quella studiata in modo più approfondito nel corso dei cinque anni e che potrà essere diversa a seconda dell'offerta formativa delle singole scuole.     

Le Scienze Umane saranno proposte nella seconda prova dell'omonimo indirizzo liceale (sezioni tradizionali) mentre per le Scienze Umane a indirizzo Economico-Sociale, la seconda prova verterà su Diritto ed Economia politica. Molto ricca la rosa di materie degli Artistici che contano diversi indirizzi e prevedono discipline che vanno dal Design, alla Scenografia, alle Discipline pittoriche. 

I Licei coreutico e musicale avranno come materia di seconda prova Teoria, analisi e composizione al Musicale e Tecniche della danza al Coreutico.