Di mercati, si sa, le città sono piene. Milano non fa eccezione. Il Mercato di Solidando però, non è come gli altri. Negli spazi dell’Associazione Ibva, a due passi dalla Darsena, si vendono solo prodotti di qualità, trasformati secondo principi di sostenibilità ambientale e sociale, senza pesticidi né concimi chimici, garantendo eque condizioni di impiego ai lavoratori. Prodotti alla Laudato sì, potremmo dire. Oltre a promuovere “produttori buoni”, il Mercato contribuisce all’Emporio Solidando - il social market promosso da Ibva - mediante l’apporto da parte degli espositori di cibo fresco e di qualità: un’opportunità unica e probabilmente inedita nell’ambito dei mercati e dei refettori sociali. “Desideriamo diffondere l’accesso a un cibo buono, sano e sostenibile e contribuire a offrire cibo di qualità a chi non può metterselo”, spiega Mauro Fumagalli, fra gli organizzatori.
Frutta e verdura, formaggi di capra e di mucca, salumi, pane, pasta fresca e ripiena, miele, carni, prosciutti, erbe aromatiche, birra e vino. Fra i 50 espositori, alcuni vengono dalla zona di Amatrice. “Gli allevatori e i contadini del Gruppo produttori solidali (Gps) Monti della Laga hanno avuto la caparbietà di rialzarsi dopo il terremoto del 2016: con loro si è creata una solida rete di cooperazione e amicizia, ci fa piacere sostenere la diffusione dei loro prodotti”, dice ancora Fumagalli.
E in un virtuoso contagio fra idee di valore e impegno sociale, la bontà non finisce qui. Attraverso il Mercato di Solidando si offre infatti un’opportunità di lavoro a persone fragili (attualmente tre), coinvolgendole nelle diverse attività per l’organizzazione del Mercato, a partire dalle operazioni di montaggio e smontaggio.
Il miracolo di questo mercato buono, giusto e solidale, è poi che l’intera impresa è retta grazie all’impegno appassionato e visionario di una ventina volontari che ruotano attorno al Gruppo di acquisto solidale Filo di Paglia e all’Associazione Pesce d’Aprile, a sostegno della pesca artigianale costiera. Il tutto con l’importante collaborazione delle aziende agricole del Mercato contadino a Milano e di Ibva, che offre gli spazi gratuitamente, senza dimenticare il patrocinio di Food Policy Milano.
Dopo la prima edizione 2022, il Mercato di Solidando si terrà anche quest’anno ogni terza domenica del mese fino al prossimo maggio. Appuntamento quindi per domenica 20 novembre in via Santa Croce 15. Oltre al giro di acquisti fra i banchi, da non perdere anche le degustazioni professionali di vini e lo Street food, con menù a base di pesce dell’Argentario e carne bio da allevamenti di montagna della Cooperativa Canedo. Non mancheranno proposte anche per vegetariani e vegani. Nel primo pomeriggio largo ai più piccoli con un laboratorio di ceramica a cura della Cooperativa Sociale Grufa di Bollate. Ancora, alle 17 presentazione del libro Noi schiavisti. Come siamo diventati complici dello sfruttamento di massa, con l’autrice Valentina Furlanetto (Radio24) e l’economista Salvatore Bragantini. Per tutta la giornata il profumo di caldarroste sarà poi quello dei marroni della Comunità del Cibo del Monte Amiata.
Sono attesi 1.500 visitatori e l’obiettivo, una domenica dopo l’altra, sarà di raddoppiare le presenze. Per moltiplicare la solidarietà.