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domenica 15 settembre 2024
 
6 marzo – La Giornata europea
 

Milano celebra i Giusti. Anche con il nuovo Giardino Virtuale

06/03/2017  Il 6, 14 e 15 marzo Milano celebra i Giusti del dialogo. Iniziative in tutta Italia e nei Giardini dei Giusti in Tunisia e Israele

“I Giusti del dialogo: l'incontro delle diversità per superare l’odio”: è il tema scelto quest’anno per la Giornata europea dei Giusti, che si celebra il 6 marzo. Istituita dal Parlamento europeo su proposta dell’associazione Gariwo nel 2012, la Giornata viene celebrata in oltre 50 città italiane e nel mondo.

Hamadi ben Abdesslem, nel Giardino dei Giusti di Tunisi, l'unico del mondo arabo.
Hamadi ben Abdesslem, nel Giardino dei Giusti di Tunisi, l'unico del mondo arabo.

A Milano, l’Associazione per il Giardino dei Giusti ‒ composta da Comune di Milano, Gariwo e Ucei ‒ organizza tre giorni di iniziative che si sono aperte lunedì 6 marzo nella Sala Alessi di Palazzo Marino, con l’inaugurazione del Giardino Virtuale dei Giusti. Nato per accogliere le segnalazioni e le testimonianze su Giusti dimenticati o ancora sconosciuti, il giardino è stato presentato durante la cerimonia di consegna delle pergamene dedicate ai primi 25 Giusti inseriti nello spazio virtuale che riproduce il Giardino del Monte Stella.

 

In Israele, mercoledì 8 marzo nel Giardino dei Giusti di Neve Shalom Wahat al-Salam, dove ebrei  e arabi palestinesi convivono pacificamente in una regione tormentata dai conflitti, saranno piantati gli alberi per Hamadi ben Abdesslem, protagonista della lotta al terrorismo nel mondo arabo e musulmano, e per il Moas (Migrant Offshore Aid Station), l’organizzazione umanitaria creata da Regina e Christopher Catrambone per soccorrere i migranti nel Mediterraneo.

A Tunisi, mercoledì 22 marzo nel primo Giardino dei Giusti del mondo arabo, inaugurato nel 2015 all’interno dell’Ambasciata italiana, un albero sarà dedicato ad Alganesh Fessaha, attivista eritrea e fondatrice dell’Ong Gandhi, da anni in prima linea nell’assistenza ai profughi che dal Corno d'Africa cercano di raggiungere l'Europa.

 

Per quanto riguarda le iniziative milanesi, le celebrazioni proseguiranno a Palazzo Marino martedì 14 marzo (ore 15,00) con le testimonianze dei Giusti e dei loro rappresentanti. In particolare, la guida tunisina Hamadi ben Abdesslem rivedrà per la prima volta gli italiani salvati al Museo del Bardo nel secondo anniversario dall’attacco terroristico (avvenne esattamente il 18 marzo 2015), alla presenza dell’Ambasciatore d’Italia a Tunisi Raimondo De Cardona e del presidente di Gariwo Gabriele Nissim.

Mercoledì 15 marzo alle 11,00 si terrà il tradizionale appuntamento al Monte Stella dove, insieme a Hamadi ben Abdesslem, saranno onorati Etty Hillesum, la giovane ebrea olandese morta ad Auschwitz che rifiutò la logica dell’odio verso i tedeschi nonostante la persecuzione; Lassana Bathily, il musulmano che ha nascosto gli ebrei nell’Hyper Cacher di Parigi nell’attentato del 2015; Raif Badawi, il blogger saudita simbolo della lotta per una società libera, e Pinar Selek, la scrittrice turca costretta all’esilio per aver difeso i diritti delle minoranze.

 

A sottolineare l’importanza e il valore educativo di questa iniziativa, interverrà la Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli con il Sindaco di Milano Giuseppe Sala. Parteciperanno Lamberto Bertolé, presidente Consiglio Comunale di Milano; Gabriele Nissim; Giorgio Mortara, vicepresidente Ucei; Piotr Jakubowski, per il Giardino dei Giusti di Varsavia; Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International Italia in rappresentanza di Raif Badawi; Klaas Smelik, direttore del Centro di Ricerche Etty Hillesum; Giovanni Bloisi, ciclista della memoria.

Gabriele Nissim.
Gabriele Nissim.

«Con queste iniziative lanciamo un forte messaggio morale all’America di Trump e all’Europa», dice Gabriele Nissim. «La battaglia contro terrorismo e fondamentalismo si vince solo con la forza delle idee, dando valore a tutti gli arabi e musulmani in prima linea nella difesa della dignità umana, non con la demonizzazione dei migranti e la paura del “nemico” che tanto piace ai populisti. Per esprimere sostegno e gratitudine a questi Giusti del nostro tempo, Gariwo ha cercato in tutta Italia i turisti salvati al Bardo da Hamadi, perché potessero incontrarlo e tributargli pubblicamente, con un gesto simbolico, la riconoscenza nel nostro Paese. Anche con il Giardino virtuale vogliamo diffondere il messaggio dei Giusti nel modo più ampio ed efficace, così come intende fare la proposta di legge sui Giusti dell’Umanità in discussione in Parlamento, che auspichiamo venga approvata al più presto».

 

La Giornata europea dei Giusti sarà celebrata nelle scuole e nelle altre città italiane: a Roma, Ravenna, Pistoia, Assisi, Perugia, Rimini, Merano, Agrigento, Marsala, Campobasso, Benevento, Lamezia Terme.

 

Per saperne di più: www.6marzo.eu

Le celebrazioni milanesi hanno ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica, il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati e l’adesione di Amnesty International Italia, Festival dei Diritti Umani ed Ehoc (Centro Ricerche Etty Hillesum).

 
 
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