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sabato 22 marzo 2025
 
Gelosia
 

«Mio marito di 85 anni passa ore al telefono con una vedova. Ha perso la testa per lei?»

02/07/2020  «È bastato che una in gramaglie dicesse al funerale "sono sola, aiutatemi" per mettersi in azione. Ho scoperto tutto!»

Mio marito ha perso la testa per una neovedova di 70 anni che abita a circa 60 km, amica di amici, incontrata al funerale. Lui ha 85 anni e io 81. Io mi sono sempre occupata di lui perché non lavoravo, si faceva qualche viaggetto, eravamo affettuosi. Eppure è bastato che una in gramaglie dicesse al funerale «sono sola, aiutatemi» per mettersi in azione. Ha cominciato una storia telefonica. In casa è cambiato, allora l’ho tenuto d’occhio e ho scoperto tutto! Come posso andare avanti così? Non ho detto niente ai miei figli, sono stanca, cerco di comportarmi da moglie, ma non mi sento rispettata come tale.

PALMIRA

Ti confesso, cara Palmira, che ho letto tre volte la tua lettera perché non credevo ai miei occhi. Tra le tante lettere che ricevo questa è davvero originale e, perdonami, mi ha fatto sorridere! Una moglie di 81 anni gelosa del suo vecchietto di 85 anni! Anzi, gelosissima: siete così teneri. Vorrei che qualche giovane vi leggesse. Però, non ti sembra che non sia il caso, cara Palmira, di farvi la vita difficile? Certo, il tuo ottantacinquenne ha un torto: non ti ha messo a parte del suo aiuto alle vedove (per cellulare!). Chissà, forse sotto sotto è sollecitato dal fatto che tu sia ancora gelosa! Oppure si racconta che se te lo dice tu gli sequestreresti il cellulare. Mi fate proprio tenerezza: hai fatto bene a non far sorridere anche i figli! Penso però che tu ora mi chieda: ma come posso farlo smettere, oppure come posso non essere gelosa di questo suo “rapporto” (così lo chiami!) con la vedova di 70 anni? Oso risponderti in modo esplicito e forse un po’ perentorio: è ora che tu riveda la tua convinzione di “possesso esclusivo” del tuo amato (a dire il vero, è ora da un pezzo!): il tuo amato – se è appunto amato – deve godere del suo piccolo fazzoletto di libertà: non ti sta rubando niente! Puoi chiedergli umilmente se ti lascia vedere le conversazioni al cellulare, non perché lo vuoi controllare, ma perché vuoi condividere la sua generosità. Anzi, proponigli di aggiungere qualcosa di tenero a questa “vedova in gramaglie”, come dici tu. Non ti accorgi che non sei ancora rimasta vedova? Non puoi condividere questo dono? Magari andate insieme a trovarla, e così la fate sentire meno sola! Auguri veri!

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