Il rettore della Basilica di Sant’Andrea delle Fratte di Roma, padre Francesco Trebisonda è il nuovo correttore della provincia Monastica di San Francesco di Paola riunitasi in Capitolo, in Calabria, dal 24 al 28 giugno. La Provincia comprende la Calabria, la Puglia e il Messico.
Originario di Corigliano Calabro, il neo Correttore provinciale è stato ordinato sacerdote il 6 dicembre 2008. Nel 2013 è stato nominato amministratore parrocchiale della Parrocchia di Sant’Andrea delle Fratte di Roma dove poi è diventato parroco e rettore.
Padre Trebisonda è il più giovane Provinciale dell’Ordine dei Minimi e prenderà il posto di padre Antonio Bottino che ha guidato l’ordine provinciale, come vicario, dopo l’elezione di a correttore generale dei Minimi di padre Gregorio Colatorti. Insieme a lui sono stati chiamati alla guida della Provincia Monastica padre Francesco Di Turi, (vicario provinciale), padre Gaetano Nicolaci e padre Franco Lenti.
L’Ordine dei Minimi è il frutto della vita “penitente” e “gioiosa” di S. Francesco di Paola, che “con il suo stile di vita attrasse a sé quanti volevano servire Dio in semplicità di cuore e nel rinnovamento continuo della propria vita”. Il santo, protettore dei Marittimi e della Calabria, ha voluto chiamare i suoi frati “Minimi” cioè gli ultimi, perché, come spiega la Regola, da ultimi siano di testimonianza e di servizio alla Chiesa per la costruzione del Regno.
L’ideale evangelico della conversione sintetizza la proposta spirituale dell’Ordine dei Minimi. Attraverso i voti, i frati minimi vivono la “pienezza della loro consacrazione, imitando Cristo sulla strada della penitenza evangelica. San Francesco li ha infatti esortati a “fare frutti degni di penitenza, sotto i voti di povertà, di castità, di obbedienza e di vita quaresimale”.
Oggi i Minimi sono presenti con diversi conventi in Italia ma anche in Europa e altri luoghi del mondo.