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venerdì 25 aprile 2025
 
lutto
 

Morto il parroco di Brancaccio, la parrocchia che fu di don Puglisi

26/12/2024  Il 27 dicembre i funerali di don Maurizio Francoforte. La malattia ha spezzato la sua vita, ma non il sogno di difendere gli abitanti del suo quartiere. Le esequie celebrate dall'arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice

Quando qualcuno lo presentava come il parroco di Brancaccio, puntualmente rispondeva: «Io sono il viceparroco, il parroco è sempre lui, indicando il poster del Beato don Pino Puglisi». Don Maurizio Francoforte, sacerdote della Chiesa di Palermo, alla guida della comunità di San Gaetano dal 2008, non ha mai vissuto l’eredità di Puglisi come un peso che schiaccia. Ha fatto piuttosto esperienza della sua vicinanza, della sua guida, si è rallegrato ogniqualvolta la Provvidenza lo ha visitato, attraverso la disponibilità di ignoti pellegrini che esclamavano unanimi: «P’ don Pino chistu e avutru». Ha vissuto come un privilegio il poter servire il quartiere che don Pino aveva amato fino al sacrificio della sua stessa vita. Uomo umile e coraggioso, don Maurizio è stato un pastore con l’odore delle pecore. Le conosceva una ad una, le difendeva al punto da tuonare contro la classe politica, noncurante del degrado e dell’abbandono, come accaduto lo scorso marzo: «Se dovete fare il safari della solidarietà, restate a casa. Almeno sapremo che possiamo contare soltanto sulle nostre forze». Questo perché portava con sé la certezza che Brancaccio fosse un luogo sacro che Dio ha visitato e liberato dall’oppressione della mafia, attraverso il sangue del martirio di padre Puglisi. Negli ultimi mesi, stanco di attendere l’inizio dei lavori su un terreno confiscato alla mafia nel 2013, dove sorgerà un giorno il complesso parrocchiale dedicato al Beato Puglisi, aveva avviato il progetto pastorale "Terra promessa" che prevede la realizzazione di un parco giochi per i piccoli e un murales raffigurante un popolo desideroso di rinascere guidate da don Pino Puglisi e Fratel Biagio Conte. Il cancro con cui conviveva da anni non gli ha dato il tempo di vedere ultimata l’opera. I giovani della sua parrocchia che si son fatti carico di questo suo ultimo sogno, in queste settimane, mentre lo assistevano giorno e notte, più volte hanno creduto che non arrivasse a Natale. E invece a don Maurizio è stato concesso di andare incontro a Colui che nasce proprio il 24 dicembre sera. Ed è morto negli stessi attimi in cui le campane della città suonavano a festa al canto del Gloria e poche ore dopo l’apertura dell’anno giubilare. Un segno grande, il sigillo di Dio su uomo che ha vissuto per fare la Sua volontà. Le esequie saranno celebrate dall'arcivescovo Corrado Lorefice il 27 dicembre alle 10.30 presso la chiesa della Missione Speranza e Carità di via Decollati, a Palermo.

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