Le mostre delle ultime stagioni ci avevano lasciato un po' l'amaro in bocca. Inevitabile che la crisi si facesse sentire sui bilanci di musei e isituzioni, publiche e private. Eppure, con piacere dobbiamo registare per il ciclo dell'autunno-inverno un'inversione di tendenza: quella che ci aspetta, è una degnissima stagione di mostre.Una guida completa e ragionata a tutte le esposizioni, con le relative informazioni pratiche per pianificare la visita, sono disponibili nel numero di Famiglia Cristiana in edicola.
Un primo capitolo dell'offerta artistica è quello che celebra la nostra tradizione, le opere classiche. Tappa obbligata è, in questo senso, Prato, con la carrellata di capolavori raccolti sotto il titolo Da Donatello a Lippi. Curioso che sia una sede votata all'arte contemporanea, il Mart di Rovereto, a ospitare un'antologica su Antonello da Messina. Fra i classici, poi, includiamo anche Rodin, protagonista a Milano.
Ricco il capitolo dell'arte moderna e contemporanea. Genova omaggia Munch nel 150° della nascita. Monet incontra gli appassionati sia a Pavia che a Verona. A Roma sono visibili le opere di Cezanne. Milano dedica un'interessante rassegna sul tema del Volto nel '900...
Insomma, questa volta c'è tanta arte al fuoco. Oltre alle mostre ricordate, altre meritano attenzione da parte del visitatore e vengono puntualmente presentate nell'Agenda all'interno del dossier di Famiglia Cristiana.