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giovedì 19 settembre 2024
 
 

Muoiono bambini alla frontiera fra USA e Messico

27/12/2018  Nel giro di pochi giorni sono morti due bambini guatemaltechi rinchiusi nei centri di detenzione per migranti. Avevano 7 e 8 anni. Innato Trump insite per la costruzione del muro.

Felipe Alonzo Gomez aveva 8 anni ed è morto la notte di Natale, proprio quando i cristiani si raccolgono attorno alla culla di Gesù Bambino. Felipe è morto in un ospedale di Almogordo, nello stato del New Mexico, dove era stato portato a causa dell’aggravamento delle sue condizioni di salute. Felipe veniva dal Guatemala insieme al padre, aveva attraversato illegalmente la frontiera tra il Messico e gli Stati Uniti ed era perciò finito, il 18 dicembre scorso,  in un centro di detenzione per migranti. Pochi giorni prima, sempre in New Mexico, era morta un’altra bambina guatemalteca, anche lei parte di una carovana di migranti del centroamericano che avevano passato la frontiera prima di consegnarsi agli agenti di frontiera degli Stati Uniti. La bambina aveva 7 anni e si chiamava Jakelin Caal. Jakelin si era sentita male con febbre alta all’interno del centro di detenzione dove era stata rinchiusa, poi ha ceduto il fegato. Le hanno fatto il funerale martedì, in Guatemala, con la sua bara portata in mezzo ai campi, accompagnata al cimitero dalla gente del suo villaggio.

Due bambini morti nel giro di pochi giorni mentre sono in custodia della polizia di frontiera scuotono le coscienze. “Siamo a un punto di rottura”,  ammette Kirstjen Nielsen, il ministro della sicurezza interna. Il ministro ha chiesto di sottoporre tutti i minori rinchiusi nei centri a controlli medici più accurati. “La crisi è aggravata dall’aumento delle persone che vengono affidate alla nostra custodia in sofferenza respiratoria  o con altre malattie”, ha spiegato il ministro, aggiungendo che non sempre è possibile intervenire con tempestività perché i migranti quasi sempre attraversano la frontiera in luoghi remoti, difficili da raggiungere.

Oggi i minori rappresentano i 40 per cento degli immigrati fermati alla frontiera. Sono ancora 80 i bambini separati dai loro genitori a causa della politica di “tolleranza zero” che era stata imposta  die mesi scorsi (e  poi in parte corretta) dal presidente Trump. Da parte sua, il Presidente insiste per la costruzione del muro alla frontiera e per questa ragione ha chiesto al Congresso di mettere nel bilancio federale la spesa di oltre 5 miliardi di dollari. L’opposizione del partito democratico a questa misura ha portato allo shutdown, cioè il blocco della attività amministrative non essenziali e il mancato pagamento di circa 800.000 dipendenti statali. Lo shutdown potrebbe durare fino ai primi di gennaio.

 
 
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