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venerdì 04 ottobre 2024
 
 

Nel Caucaso, a volo di Rondine

15/07/2010  La missione di pace dell'associazione nata in Toscana sulle orme di San Francesco, Giorgio La Pira e don Lorenzo Milani. Appunti di viaggio/1

«Qual è la cosa più veloce del mondo?»,  mi chiedeva mio padre, quando avevo pochi anni e tutto mi incuriosiva. Crescendo, le mie risposte si arricchivano e, con i primi studi, arrivavano quelle più colte: «il suono, babbo!».  «Nooo», mi rispondeva prolungando la vocale al mio ripetere volontariamente l'errore perchè un rito magico si compisse. «La luce!», dicevo poi con lo sguardo complice di chi sta per arrivare al disvelamento finale. Ancora un «nooo!» risuonava nella stanza, mentre fremevo sulle sue ginocchia. «E' il pensiero, Nino, la cosa più veloce».

    E davanti alla mia attesa mio padre proseguiva con un «proviamo?».  »Sì». «Ecco», riprendeva mio padre chiudendo gli occhi e atteggiandosi a un certo sforzo, «sono su Marte». «E io», rispondevo pronto, «sono su Saturno». «E io sull'Orsa Maggiore»"...e ci perdevamo nella Via Lattea. Con flebili urla gridavamo da quelle distanze siderali gli incantesimi che vedevamo, per poi tornare, a volte sinceramente accaldati e affaticati, nella stanza da cui eravamo partiti. 

    Ho imparato così a viaggiare, stando fermo e tessendo disegni magici tra cose reali e ignote, legando emozioni indelebili, condividendole con chi stava costruendo con me legami che durano per sempre, oltre ogni distanza. Viaggiare, se muove qualcosa della vita interiore, non è dissipazione, ma cambiamento e crescita. 

    Alla vigilia del primo viaggio di amicizia con i popoli del Caucaso del sud che vogliamo realizzere con Rondine Cittadella della Pace, come in ogni viaggio, si gioca qualcosa della vita interiore. Il viaggio passerà, durerà la memoria di ciò che di buono avremo costruito. Questo viaggio è il desiderio di costruire o rinforzare dei ponti. Perchè siano autentici e liberi da ogni retorica, devono essere fondati sulla dimensione interiore. Nel diario quotidiano che aggiorneremo su questo sito web daremo conto anche di questo. Non saremo nella stessa stanza, ma potremo costruire legami siginficativi condividendo un "quotidiano straordinario".  

 
 
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