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mercoledì 21 maggio 2025
 
lutto
 

Nicola Rana: scompare l'amico e segretario particolare di Aldo Moro.

05/09/2020  Già presidente dell'Agi e della Corte dei conti, il segretario di Moro che seguì tutta la vicenda dei 55 giorni, è morto a Taranto lo scorso 4 settembre. Riservato e profondo, ci aveva "regalato" una ultima intervista in occasione dei 40 anni dell'uccisione dello statista democristiano.

Con Nicola Rana se n’è andato un pezzo di storia, di memoria. Una politica gentile e un giornalismo serio. Segretario particolare di Aldo Moro, persona di fiducia dello statista democristiano al punto che, in una delle ultime lettere scritte durante la prigionia, il presidente della Democrazia cristiana si spinge fino ad affidargli la cura della sua famiglia, Rana ha conservato per tutta la vita le confessioni più personali, le ragioni delle scelte, gli aneddoti più umani del politico ucciso dalle Brigate rosse. Con lui la sera prima del rapimento, con lui negli snodi fondamentali della vita personale e politica, amico, oltre che segretario, Rana è stato profondamente segnato dalla vicenda dei 55 giorni. E a quelle settimane è andato più volte con la memoria anche negli ultimi anni della sua vita. È morto nella sua Taranto, il pomeriggio del 4 settembre, nello stesso giorno in cui si ricorda il nono anniversario della scomparsa di Mino Martinazzoli cui lo aveva legato una profonda amicizia.  Il primo febbraio aveva compiuto 86 anni e a giugno era tornato a vivere nella sua città dopo che le sue condizioni di salute si erano aggravate. Presidente per dieci anni dell’agenzia giornalistica Agi, consigliere di amministrazione della Edisud Spa, società editrice della Gazzetta del Mezzogiorno, magistrato della Corte dei Conti e poi presidente onorario della stessa Corte, professore di giornalismo alla Luiss dove, finché la voce glielo aveva consentito, aveva continuato a svolgere le sue lezioni. Con lui anche Famiglia cristiana perde un amico. Sempre disponibile, pronto a dare consigli, a non far mancare la sua collaborazione soprattutto in occasione degli anniversari della strage di via Fani e dell’assassinio di Aldo Moro, ad aprire il cuore e dare chiavi di lettura sui più salienti avvenimenti politici. Lo ricordiamo con una delle ultime interviste che ci aveva concesso nel maggio del 2018. I funerali, per volere della famiglia, si sono svolti a Taranto, il 5 settembre, in forma strettamente privata.

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