Nomi dei nonni ai figli: sì o no?

Caro Riccardo, direi proprio di no e se fossi in te non metterei la questione sul piano del “se mi vuoi bene...”. Anche se – parere personalissimo – Giovanni è un nome bellissimo (proprio come si chiamava anche il mio papà). Ma il fatto è che il parere è sempre personale e il nome che piace a una persona può non essere gradito per nulla ad altri. Inoltre siamo sempre influenzati dai nostri incontri e nessuno darebbe mai al proprio figlio il nome del collega insopportabile o dell’amica che ti tradisce. Finezza vorrebbe poi di tralasciare i nomi dei passati amori e per quanto riguarda quelli dei nonni direi che un’ottima soluzione, che abbiamo adottato in molti, è darli come secondo e terzo nome, evitando di fare preferenze o di scegliere i nomi belli a fronte dei brutti (ma scusa, dove lo metti Rodolfo Valentino?). Hai notato che anche i principi a Londra hanno accostato al nome della piccola Charlotte quello della nonna Diana e addirittura quello della bisnonna Elisabetta? Una buona idea anche se non è una regina... Un’occhiata invece la darei alle classifiche come quelle proposte dall’Istat che rendono conto dei nomi più diffusi. Per esempio, nel solo 2013 sono nati 10.553 Francesco... Chissà come sarà averne 5 o 6 nella stessa classe... Vanno molto anche Alessandro, Andrea e Lorenzo, ma sopra i 5 mila ci sono pure Mattia, Matteo, Gabriele e Leonardo. E sai qual è il nono nome in classifica? Proprio il tuo, Riccardo, con 4.721. Ti invidio, perché nel medesimo anno solo 14 bambine sono state chiamate Renata... Che cosa dici? Mi tocca aspettare di diventare nonna?