Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
domenica 03 novembre 2024
 
Lettere che criticano il Papa
 

Quanti pregiudizi assurdi su Francesco

21/10/2016  «Il Papa si inventa un nuovo Vangelo, interpretando quello originario secondo le circostanze», ci scrive un lettore. «Mi pare che ci si stia spingendo ben oltre la legittima critica, aggravata da un incomprensibile astio», replica il direttore di Famiglia Cristiana.

Caro don Antonio, forse perché sperso nella sua ansia di plauso “francescano”, a me pare che lei, ogni tanto, si pubblica la letterina di elogio di un qualche lettore-lettrice. E se mai qualcuno si permette di avanzare una critica “papale”, lei lo taccia di superbia e ignoranza del vero pensiero di Bergoglio. E tira diritto come un treno. Le riporto il pensierino di un amico cattolico: «La Chiesa invece di portare il Vangelo tra la gente e le genti, si preoccupa di accogliere il Corano in parrocchia. Invece di occuparsi di anime, si occupa di corpi, missione nobile ma che rischia di limitare la fede a mero fatto di assistenza». Come dargli torto? Da quando, secondo Francesco, non esiste più il Dio cattolico, per logica conseguenza, non esiste più neanche la Chiesa cattolica. E Cristo è ridotto a “pastorello” di una tra le tante comunità religiose, per quanto anch’esso inviato da Dio. E poi – si dice – anche il Vangelo va attualizzato e contestualizzato, mica è verità indiscutibile! E così il Papa si inventa un nuovo Vangelo, interpretando quello originario secondo le circostanze. Come se fosse possibile cambiare il mondo senza convertirsi al Cristo autentico, buttando alle ortiche l’Apocalisse e il Giudizio.

L.C.

Posso permettermi di dire che ci troviamo di fronte a un insieme di banalità, che non hanno alcun fondamento se non il pregiudizio di chi intende mettere in cattiva luce papa Francesco, travisando il suo pensiero e facendolo addirittura passare quasi per un eretico? Mi pare che ci si stia spingendo ben oltre la legittima critica, aggravata da un incomprensibile astio. Ci si inventa il nemico per poterlo poi attaccare a tutto campo!

I vostri commenti
67

Stai visualizzando  dei 67 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo