La locandina dell'evento. In copertina: Massimo Cirri e Lella Costa.
Nove ore consecutive di “diretta” in Rete, diffusa attraverso facebook e youtube, un’ottantina di ospiti, 223 mila minuti dell’evento visti da un pubblico di oltre 150 mila persone. Sono i dati straordinari (e forse senza precedenti) di “Tra il dire e il mare, 9 ore per fare una nave”, la maratona realizzata in Internet da ResQ-People Saving People, l’Associazione guidata da Gherardo Colombo e Luciano Scalettari nata per mettere in mare una nave italiana di soccorso umanitario per i naufraghi migranti (sarebbe la seconda di bandiera italiana dopo Mediterranea).
Dietro le quinte: i tecnici della diretta.
Ma i dati del successo dell’iniziativa non finiscono qui: fra la fase di lancio della maratona on line, i rilanci della diretta su altre testate giornalistiche e siti (fra cui famigliacristiana.it) e le visualizzazioni dei giorni seguenti le persone raggiunte sono state 450 mila, che hanno interagito alla trasmissione attraverso più di 10 mila commenti e reazioni (fra cui, peraltro, pochissimi “odiatori”).
Paolo Maldini alla maratona on line.
Si trattava, tuttavia, di un evento di raccolta fondi, per fare un altro tratto di strada verso l’obiettivo del milione di euro necessari all’acquisto della nave, ai lavori di adattamento per l’azione di salvataggio in mare e ai primi 4 mesi di navigazione. Ebbene, “Tra il dire e il mare” ha portato a ResQ 190.100 euro, attraverso più di 1.500 donazioni, di cui 90.100 degli spettatori e 100.000 euro annunciati in diretta da Filippo Scianna, presidente dell’Unione Buddhista Italiana, e Stefano Bettera, vicepresidente dell’Unione Buddhista Europea.
Mattia Santori, leader delle Sardine.
“L’evento”, scrive l’associazione, “ha portato anche nuovi 75 iscritti a ResQ, portando così l’organizzazione a 825 soci. Siamo, così, ormai vicini alla soglia dei mille, un numero fortemente simbolico che rappresenta la varietà e la quantità di società civile italiana che non vuole più rimanere a guardare, di fronte allo stillicidio quotidiano di morti nel mare Mediterraneo”.
L'intervento di Pif.
Con i fondi della lunga diretta ResQ ha abbattuto anche la barriera dei 300 mila euro raccolti a partire dal suo debutto pubblico, il 29 luglio scorso. “Ora la possibilità di acquistare la nave è davvero vicino”, sottolinea l’associazione, “e si fa concreto l’obiettivo di essere in mare nella prossima primavera, accanto alle altre navi della flotta umanitaria europea: Mediterranea, Open Arms, See Watch, Sos Mediterranee, See Eye, Moas e la altre imbarcazioni del soccorso”.
ll missionario comboniano padre Alex Zanotelli, l'ex sindaco di Riace Mimmo Lucano e Maurizio Del Bufalo, presidente del Festival del Cinema dei Diritti Umani di Napoli.
La non stop “Tra il dire il mare” è stata condotta da Massimo Cirri (per tutte le 9 ore) insieme a Sara Zambotti – l’altra nota voce di Caterpillar di Radio Rai – Danilo De Biasio, Lella Costa, Corrado Mandreoli, Daniele Biella. Tra i tanti ospiti intervenuti a sostegno del progetto umanitario: Alessandro Bergonzoni, Alganesh Fessaha, Ascanio Celestini, don Virginio Colmegna, padre Alex Zanotelli, Elio (delle Storie Tese), Frankie hi-nrg, Gad Lerner, Gherardo Colombo, Armando Spataro, Fabio Geda, Giovanni Soldini, Mimmo Lucano, Giovanni Storti, Paolo Maldini, Laura Boldrini, le sardine Matteo Santori e Giulia Trappoloni, Paola e Giulia Michelini, Pif, Paolo Maldini, Tommy Kuti, Toti e Tata.
Da sinistra, il conduttore Massimo Cirri, Lia Manzella (responsabile della raccolta fondi di ResQ), Luciano Scalettari (presidente dell'associazione), l'attrice Lella Costa.
Personaggi noti che si sono alternati alle voci di chi è stato protagonista dei salvataggi in mare ma anche di chi è stato salvato, fra cui alcuni degli scampati ai lager libici.
“È stato un successo oltre ogni aspettativa”, concludono i responsabili di ResQ, “perché si è ritrovata tutta insieme un’autentica e vera società civile formata da persone di diversa sensibilità politica, sociale e religiosa, ma tutte accomunate dallo stesso identico valore non negoziabile: chiunque rischia di annegare in mare va soccorso e salvato".
Danilo De Biasio, uno degli organizzatori e conduttori della diretta, indica il termine della maratona on line.
Per chi vuol saperne di più o sostenere ResQ-People Saving People: www.resq.it, oppure tramite le pagine Facebook, Instagram e Twitter dell’organizzazione.