Aveva 24 anni Marco Simoncelli il 23 ottobre del 2011 e un sogno formato “motomondiale”. Al secondo giro quel giorno sulla pista che conosceva bene e che gli era congeniale la sua moto è impazzita e non è andata come di solito in quei casi: la gomma anteriore non ha perso aderenza portando Marco Simoncelli, in arte Sic 58, fuori dalla pista. Ha tagliato verso il centro del circuito e Marco è stato investito due volte. Sono finite lì la sua vita e la storia iniziata da bambino con le minimoto, nella Romagna impallinata di corse. Aveva vinto un titolo mondiale nelle 250, ancora poco e si pensava fosse solo l’inizio, ma era già un simbolo: il sorriso aperto e il cespuglio di capelli ricci ne avevano già fatto un’icona del motociclismo.
Sepang, in Malesia, è il circuito che gli ha dato il titolo mondiale e tolto tutto il resto: uno dei circuiti sulla carta più sicuri al mondo nella MotoGp la massima serie, perché quando si sfida la velocità l’incalcolabile esiste. Anche se è giusto, come si sta facendo in questo 2021 di troppi incidenti in pista, interrogarsi e vigilare sulla sicurezza dei circuiti, specie dei minori.
La morte in diretta, tragica e indimenticabile nella sua esposizione, ha finito per rendere Marco un simbolo eterno. Succede sempre ai campioni rapiti in cielo come Ganimede e non si pensa mai che anche loro sono morti sul lavoro, per quanto luccicante, come tanti altri oscuri lavoratori che solo la statistica e neanche sempre ricorda.
Per non disperdere il sorriso di Sic nel 2012 nel suo nome è nata una fondazione, voluta da papà Paolo e dalla famiglia, impegnata in progetti di solidarietà di ogni tipo: in dieci anni di vita scarsi ha raccolto e destinato a favore dei più deboli quasi un miliardo di euro. Anche questo è un modo di continuare a vivere. In occasione dell’anniversario il canale rai streaming Raiplay dedica a Simoncelli una puntata di Ossi di seppia: Simoncelli, un sogno spezzato. È accessibile da cellulare, tablet e Pc gratuitamente - basta registrarsi ¬–. Rimarrà accessibile anche in seguito in modalità on demand.