Sposata, 56 anni, tre figli. La descrivono come una dal sorriso dolce e il piglio da lady di ferro. Vanna Ceretta è il nuovo Economo e direttore dell’ufficio amministrativo della diocesi di Padova. Qualche giornale parla già di “svolta in rosa” anche perché quello dell’economo è un ruolo quasi esclusivamente ricoperto da un sacerdote o un diacono. A dare l’annuncio è stato il vescovo di Padova, monsignor Claudio Cipolla: «Sono particolarmente contento di questa nomina», si legge in una nota, «perché valorizza capacità, competenze, esperienza e spirito ecclesiale di una persona che ha lavorato per molto tempo in vari ambiti della nostra Diocesi in modo costruttivo. In questi anni ho potuto conoscere personalmente la sua disponibilità verso una missione che le è affidata dalla Chiesa e che lei ha accolto con generosità per poter contribuire alla vita e alla missione stessa della Chiesa di cui lei si sente figlia».

Per ora Ceretta non vuole parlare di sé, facendo sapere di essere «molto impegnata in questi giorni ad assolvere al meglio al suo compito». Ha ringraziato il vescovo «per questa nomina che è un dono e una responsabilità che metto a servizio della mia Chiesa. Un amico», ha aggiunto, «nel commentare questa scelta mi ha scritto che il vescovo Claudio ha preso sul serio le competenze laicali, in piena consonanza con il Concilio e papa Francesco».


«Questa nomina rappresenta una doppia novità per la nostra Chiesa»

Vanna Ceretta non è laureata in Economia ma ha maturato una lunga esperienza in ambiti diversi all'interno della Diocesi padovana. Dopo aver lavorato per 18 anni nell'Ufficio missionario come coordinatrice, nel 2014 si è avvicinata alla gestione delle casse vescovili prima come coordinatrice dell'Ufficio amministrativo e dell'economato e poi dal 2016 come responsabile amministrativo. A lei spetta ora il compito di decidere sulla gestione dei beni ecclesiastici, di provvedere alle spese disposte dal vescovo e di vigilare sull'amministrazione dei beni degli altri enti ecclesiali che fanno riferimento alla Diocesi.

Ceretta risponderà direttamente al vicario episcopale per i beni temporali della Chiesa, don Gabriele Pipinato, e allo stesso monsignor Cipolla. «Questa nomina», ha detto monsignor Cipolla, «rappresenta una doppia bella novità per la nostra Chiesa: è una laica ed è una donna, per un ruolo che tradizionalmente viene ricoperto da un presbitero o da un diacono, ed è un bel segnale per la nostra Chiesa».