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giovedì 10 ottobre 2024
 
 

Bologna riabbraccia Palazzo Fava

26/01/2011  Fra il 28 e il 30 gennaio, in occasione di Arte Fiera, l'edificio affrescato dai fratelli Carracci verrà restituito alla città e diventerà un polo espositivo d'eccellenza.

Chiuso dal '99, Palazzo Fava torna finalmente a Bologna. Terminato il ciclo di restauri, verrà inaugurato e presentato al pubblico nel prossimo weekend, fra il 28 e il 30 gennaio, in occasione di Arte Fiera. Celebre per gli affreschi dei fratelli Carracci, il palazzo diventerà sede espositiva d'eccellenza.

Il piano terra ospiterà la collezione di arte moderna e contemporanea della Fondazione Carisbo: si vedranno opere di Giacomo Balla, Umberto Boccioni, Giovanni Boldini, Felice Casorati, Giorgio De Chirico, Filippo De Pisis, Fortunato Depero, Lucio Fontana, Arturo Martini, Mario Sironi. Al piano nobile è destinata invece la collezione d'arte antica della medesima fondazione, con opere di Simone Cantarini, Ginevra Cantofoli, Giuseppe Maria Crespi, Donato Creti, Gaetano Gandolfi, Guercino, Guido Reni, Giacomo Sementi, Elisabetta Sirani. In Galleria verrà allestita una mostra fotografica su bologna e le sue trasformazioni; in Biblioteca saranno esposte le immagini del Fondo Marina Giusti del Giardino.

L'inaugurazione di Palazzo Fava si inscrive nella manifestazione "Bologna si rivela 2011", che coinvolgerà altri palazzi comunali disegnando un percorso stimolante: San Colombano, San Giorgio in Poggiale, Santa Cristina, Casa Saraceni, Santa Maria della Vita e San Michele in Bosco. Insomma, per gli amanti dell'arte un'occasione imperdibile, nella quale sarà facile abbinare ai piaceri estetici e intellettuali dell'arte quelli più momndani della cucina e del divertimento. Info: www.genusbononae.it.

INFORMAZIONI PRATICHE

Dormire a Bologna? In città ci sono oltre 400 strutture: alberghi a 5, 4, 3, 2, 1 stella;  affittacamere, case e appartamenti per vacanza, case per ferie e di ospitalità religiosa,  agriturismi. E un ostello per la gioventù, dove soggiornare in economia, ma anche in famiglia perché, è bene ricordarlo, gli ostelli non hanno solo camere comuni (maschili e femminili), ma anche stanze quadruple, doppie, singole, alcune con bagno.

L’Ostello San Sisto Due Torri, moderno e funzionale, si trova a pochi chilometri dal centro città, con cui è ben collegato. Fa parte della catena italiana Aig. La tessera, necessaria per alloggiare, si può richiedere on line o all’arrivo e costa 3 euro.

L’ostello è aperto 24 ore su 24. Le camere sono chiuse dalle 10.00 alle 14.00 per la pulizia. La prima colazione si fa dalle 7,30 alle 9,30. Il pernottamento costa 17 euro in camera multiletto, 20 in camera doppia senza bagno, 22 in camera doppia con bagno. La camera quadrupla costa 74 euro.

L’indirizzo è: Ostello San Sisto - Due Torri, via Viadagola 5 - 40127 Bologna. Telefono: 051/50.18.10. Sito www.ostellodibologna.com

Per le altre strutture: Comune di Bologna, Iat, telefono 051/23.96.60 - 051/64.72.113, www.bolognaturismo.info


 
 
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