(Foto tratta dal profilo Facebook di Telefono rosa)
Un lutto improvviso ha colpito il cuore dell'Associazione nazionale volontarie del Telefono rosa: Paola Lattes, 83 anni, vicepresidente della Onlus, è scomparsa a Roma domenica 2 giugno. Avvocata esperta in diritto di famiglia, diritto commerciale e penale, nel 1991 la Lattes aveva cominciato il suo impegno come volontaria di Telefono rosa rispondendo alle telefonate della tante donne che denunciavano violenze all'interno delle mura domestiche, maltrattamento e varie forme di abuso, da quella sessuale a quella economica, fino alla stalking.
Nel 2003 era arrivata alla vicepresidenza. Veniva spesso chiamata in qualità di docente e di esperta in progetti di formazione sul tema delle differenze di genere. E partecipava direttamente alla gestione delle case di accoglienza affidate al Telefono rosa. Donna e professionista che univa grande competenza e profonda sensibilità, era molto impegnata nel riconoscimento delle forme di violenza di carattere piscologico e, da avvocata, si preoccupava di incoraggiare le donne vittime a denunciare facendosi aiutare da un punto di vista legale, oltre che psicologico, da associazioni competenti, affinché la denuncia fosse presentata nel modo più corretto ed efficace e non cadesse nel vuoto.
Il Telefono rosa è nato nel 1988. Fra le attività che svolge, si distingue il Numero antiviolenza e stalking "1522", attivo 365 giorni all'anno 24 su 24, e promosso dalla Presidenza del Consiglio del ministri-Dipartimento delle Pari opportunità. Inoltre la Onlus presta assistenza psicologica, economica, consulenza legale gratuita, gruppi di auto-aiuto, corsi di formazione e gestisce case rifugio per donne vittime di violenza con i loro bambini.