Paolo VI verrà proclamato beato nel 2014, probabilmente il
19 ottobre, a conclusione del Sinodo dei vescovi. Lo
sostiene il settimanale religioso «Credere» nel numero in
edicola dal prossimo 30 aprile, spiegando che il 5 maggio i
cardinali e vescovi membri della Congregazione delle cause
dei santi si incontreranno per confermare il miracolo per
sua intercessione. Subito dopo il prefetto Angelo Amato
andrà da Francesco per il suo assenso alla promulgazione del
decreto.
Dopo la canonizzazione di Giovanni XXIII e di Giovanni
Paolo II salirà all'onore degli altari anche Giovanni
Battista Montini, il pontefice che raccolse il testimone da
Roncalli e che, tra non poche difficoltà, condusse
felicemente in porto il Vaticano II, promuovendone lo
spirito di dialogo e attuandone la riforma liturgica. Nel
servizio di «Credere» si raccontano i particolari del
miracolo attribuito all'intercessione di Paolo VI: la
prodigiosa guarigione di un bambino ancora nella pancia
della madre avvenuta nel 2001 negli Stati Uniti invocando
nella preghiera l'aiuto di Montini. Tutte le testimonianze
sono state univoche nel riconoscere l'inspiegabilità
scientifica della guarigione, confermata ufficialmente il 12
dicembre 2013 dalla Consulta medica della Congregazione
vaticana per le Cause dei Santi.