Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
mercoledì 26 marzo 2025
 
Elaborare il lutto
 

«Papà è morto per Covid. Quando dire ai nipotini che il nonno non c’è più?»

26/06/2020 

Ho due bimbi di 9 e 6 anni. Due settimane fa è venuto a mancare il mio papà, a causa del Covid. Era un nonno giocherellone pronto a fare scherzi e risate in ogni momento!! I miei due figli lo adorano. Ne parlo al presente, perché non trovo il modo e le parole per dirgli la verità… loro sanno che è in ospedale molto grave!! So che si devono rendere partecipi i bimbi di questo avvenimento, ma non trovo il coraggio. Mi frena il fatto di essere chiusi in casa, cosa che non dà loro la possibilità di distrarsi dalla terribile notizia. Vorrei proteggerli, senza caricarli di ulteriori preoccupazioni e tristezze in questo momento già difficilissimo. In realtà, però, sento che io per prima non riesco ad accettare ciò che è successo! Mio padre è venuto a mancare due settimane fa e io sono riuscita a piangere per la prima volta solo oggi.

MARTINA

Cara Martina, questa pandemia porta con sé molte sfide, molta fatica e tanto dolore associato al lutto. Molti malati sono usciti di casa in ambulanza e non vi hanno fatto più ritorno. Per i bambini, questi parenti sembrano evaporati come se fossero bolle di sapone. Noi adulti, che non abbiamo potuto assisterli, siamo abitati dal dolore di non averli potuti vedere, toccare, abbracciare. Molti sono rimasti sgomenti, quasi increduli di fronte alla scomparsa di un loro caro. Per giorni non sono nemmeno riusciti a piangere, proprio come è successo a te, non sapendo come attraversare quel tunnel che adesso è presente anche nella vita tua e dei tuoi bambini.

Solo tu puoi sapere quale sarà il momento giusto in cui parlare ai tuoi figli, ma non appena ti accorgi che i tuoi figli ti fanno capire che hanno intuito o già sanno la verità sul nonno, sappi che quello è il momento “ultimo” per dire loro ciò che è successo. Probabilmente questa triste verità loro l’hanno già “orecchiata” nelle telefonate degli adulti o respirata nell’atmosfera triste della vostra famiglia. Se così fosse allora la cosa migliore è parlare subito con loro, dicendo la verità e permettendo loro di preparare cose da portare sulla tomba del nonno quando sarà possibile. Molti tra noi vivivranno appieno il lutto e cominceranno a elaborarlo solo tempo dopo la fine del lockdown. Allora potremo fare riti di commiato, portare fiori sulle tombe, abbracciarci e confortarci, rendendo questo dolore più affrontabile e sopportabile.

Per i bambini sarà necessario spiegare non solo la verità della morte, ma anche quanto queste morti da Covid siano state anomale e fuori dalla modalità consueta con cui noi esseri umani (e per chi ha fede, noi credenti) viviamo questo passaggio. Da poco ho pubblicato Tabù. Come parlare ai bambini dei temi più dif cili attraverso l’educazione emotiva (Mondadori ed.) che fornisce ai genitori molti esempi, strumenti, storie e filastrocche per affrontare il tema del lutto e della separazione con i figli, di ogni età.

Scopri il libro su SanPaoloStore.it

  

Tabù. Come parlare ai bambini dei temi più difficili attraverso l'educazione emotiva

Ogni genitore vorrebbe che i propri figli crescessero felici, sereni e appagati, e per questo fa di tutto per risparmiare loro dolore e sofferenza. A volte, però, la vita porta con sé eventi drammatici e inattesi

Segui il Giubileo 2025 con Famiglia Cristiana
 
 
Pubblicità
Edicola San Paolo