Solo qualche
giorno fa il New York Times gli aveva dedicato la prima pagina e un
lungo dossier dal titolo: «Francesco ha svegliato la Chiesa»,
firmato dai giornalisti Jason Horowitz e Jim Yardley.
Il settimanale
Time, prima di Natale, l'aveva eletto “Personaggio dell'Anno 2013”
dedicandogli, come da copione, la copertina.
Ora papa Francesco
conquista un'altra prima pagina, quella della storica rivista
musicale statunitense Rolling Stone.
Sopra
l'immagine del Pontefice ecco il titolo che riecheggia Bob Dylan: «I
tempi stanno cambiando». All'interno, un lungo articolo dedicato
alla “rivoluzione gentile” portata avanti da Bergoglio. Insomma,
la rivista cult della musica internazionale e delle culture giovanili
dedica al Papa un profilo quasi da pop star.
L’autore
dell’articolo, Mark Binelli, sottolinea come Bergoglio sia
stato capace in meno di un anno di pontificato di rilanciare il
messaggio della Chiesa in tutto il mondo. Sin dallo scorso 13 marzo,
quando è stato eletto in Conclave, le presenze agli eventi papali
sono più che triplicate, arrivando alla cifra record di oltre 6,6
milioni di persone.
Con i suoi toni umili, vicini alla gente comune, e soprattutto con
le sue parole di attenzione agli ultimi, ai diseredati, ai più
poveri, scrive Rolling Stone, il Papa appare perfettamente adatto ai
nostri tempi difficili. La sua scelta di archiviare i paramenti
tradizionali più sgargianti, scegliendo la semplicità, ha
conquistato tutti.