Contribuisci a mantenere questo sito gratuito

Riusciamo a fornire informazione gratuita grazie alla pubblicità erogata dai nostri partner.
Accettando i consensi richiesti permetti ad i nostri partner di creare un'esperienza personalizzata ed offrirti un miglior servizio.
Avrai comunque la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento.

Selezionando 'Accetta tutto', vedrai più spesso annunci su argomenti che ti interessano.
Selezionando 'Accetta solo cookie necessari', vedrai annunci generici non necessariamente attinenti ai tuoi interessi.

logo san paolo
venerdì 11 ottobre 2024
 
dossier
 

E si scioglie il sangue di San Gennaro

21/03/2015  Pranzo con i detenuti e incontro in cattedrale con i consacrati e i sacerdoti. E il sangue di San Gennaro comincia a sciogliersi mentre il Papa finisce di parlare.

Il Papa bacia l'ampolla con il sangue di San Gennaro (Reuters).
Il Papa bacia l'ampolla con il sangue di San Gennaro (Reuters).

Improvvisa tutto il pomeriggio, papa Francesco. Dà i discorsi per letti, ma poi parla a braccio ai detenuti, circa 100, con i quali ha pranzato nel carcere di Poggioreale: «Dio è presente anche in questi luoghi», dice ai 12 seduti con lui e con il procuratore delle carceri. Poi li saluta uno a uno prima di arrivare in cattedrale per l'incontro con le religiose, i religiosi e i sacerdoti. Al termine dell'incontro il cardinale Sepe annuncia che «il sangue di San Gennaro si è già sciolto per metà» e il Papa ribatte: «Il vescovo dice che il sangue è per metà sciolto, segno che il santo ci vuole bene per metà, dobbiamo convertirci un po' tutti perché ci voglia più bene».

Un discorso lungo e denso quello ai consacrati - «lo dico in generale intendendo anche i sacerdoti», precisa il Papa. Parla della testimonianza dell'essere sempre in cammino citando il caso di una suora anziana che gli ha chiesto la benedizione in articulo mortis, «ma per andare lontano a rimettere su una comunità», la testimonianza del non litigare «perché non abbiamo lasciato di avere una famiglia dei figli, per finire a litigare con il vescovo», la testimonianza della gioia: «I consacrati o i sacerdoti noiosi con amarezza di cuore, tristi, hanno qualcosa che non va e devono andare da un buon consigliere spirituale, da un amico e dire "non so cosa succede nella mia vita". Quando non c’è la gioia c’è qualcosa che non va».

E ancora il Papa incoraggia ad avere al centro Gesù e suggerisce ai seminaristi di ritardare l'ordinazione se non si è certi di questo. «Un’altra testimonianza», dice il Papa, «è lo spirito di povertà, anche per i sacerdoti che non hanno voto di povertà, ma hanno lo spirito di povertà. Quando nella Chiesa entra l’affarismo, sia nei sacerdoti che nei religiosi, è brutto. Io ricordo una grande religiosa, una brava donna, una grande economa e faceva bene il suo mestiere, l’ho osservata e aveva il cuore attaccato ai soldi e selezionava la gente, inconsciamente, in base ai soldi che aveva. Era economa di un collegio importante, ha fatto grandi costruzioni, ma si vedeva questo attaccamento. E l’ultima umiliazione che ha avuto questa donna è stata pubblica. Aveva più o meno 70 anni ed era con altri professori, ha avuto una sincope ed è caduta, una professoressa ha detto questo: "Mettile un biglietto di cento pesos e vediamo se così reagisce". La poverina era già morta, ma questa è stata l’ultima parola che è stata detta quando ancora non si sapeva se era morta, una brutta testimonianza». Si possono avere dei risparmi, ma il nostro cuore non deve essere là, spiega ancora papa Francesco.

E, ancora, la misericordia: fare le opere di misericordia spirituale e materiale.  Infine il Papa ricorda tre cose: «Primo la adorazione. Io chiedo, ringrazio, dò lode al Signore, ma adoro il Signore? Riprendere l’adorazione di Dio. Secondo: non puoi amare Gesù senza amare la sua sposa: l’amore alla Chiesa. Tanti tanti preti ho conosciuto che amavano la Chiesa e si vedeva che amavano la Chiesa. E terzo: lo zelo apostolico cioè la missionarietà. L’amore alla Chiesa ti porta a farla conoscere, a uscire da te stesso per andare fuori a predicare la rivelazione di Gesù».

Multimedia
"San Gennaro vuol bene al Papa, sangue liquefatto a metà"
Correlati
I vostri commenti
12

Stai visualizzando  dei 12 commenti

    Vedi altri 20 commenti
    Policy sulla pubblicazione dei commenti
    I commenti del sito di Famiglia Cristiana sono premoderati. E non saranno pubblicati qualora:

    • - contengano contenuti ingiuriosi, calunniosi, pornografici verso le persone di cui si parla
    • - siano discriminatori o incitino alla violenza in termini razziali, di genere, di religione, di disabilità
    • - contengano offese all’autore di un articolo o alla testata in generale
    • - la firma sia palesemente una appropriazione di identità altrui (personaggi famosi o di Chiesa)
    • - quando sia offensivo o irrispettoso di un altro lettore o di un suo commento

    Ogni commento lascia la responsabilità individuale in capo a chi lo ha esteso. L’editore si riserva il diritto di cancellare i messaggi che, anche in seguito a una prima pubblicazione, appaiano  - a suo insindacabile giudizio - inaccettabili per la linea editoriale del sito o lesivi della dignità delle persone.
     
     
    Pubblicità
    Edicola San Paolo