Papa Benedetto XVI posta il primo tweet il 12 dicembre 2012. Foto Reuters.
«Effetto Sudamerica sull’account
@Pontifex di Twitter. Si è appena concluso il viaggio apostolico di
Francesco in Ecuador, Bolivia e Paraguay e i follower del Papa - nelle
nove lingue in cui si distribuisce l’account - hanno oltrepassato i
ventidue milioni. E questo a quarantadue giorni di distanza da quello in
cui si era toccata quota ventuno milioni». Lo scrive L’Osservatore
Romano e lo rilancia l'agenzia di stampa Sir. «Il grande impatto a livello mondiale avuto sul
social network dalla visita del Papa nei tre Paesi sudamericani è
evidente - prosegue il giornale -. Commenti, discussioni, retweet si
sono rincorsi nella rete, alimentati dalla diffusione dei discorsi del
Pontefice e dalle immagini postate dagli organi d’informazione, ma anche
da chi si trovava fra i milioni di fedeli che nei giorni scorsi hanno
seguito Francesco».
Nella settimana fra il 5 e il 13 luglio la media dei
nuovi follower ogni ventiquattr’ore è cresciuta notevolmente passando
da venti a ventinovemila. Lo spagnolo, naturalmente, con ben 9.347.116
di follower è la lingua più utilizzata per connettersi all’account del
Papa; seguono l’inglese (6.586.373) e l’italiano (2.912.635). E anche
l’account Twitter de L’Osservatore Romano (@oss_romano), in
concomitanza con il viaggio, ha registrato un aumento di rilievo
superando, al momento, le quarantacinquemila unità.