L'imam Pallavicini con papa Francesco.
A poche ore dal massacro della redazione del giornale satirico
Charlie Hebdo a Parigi, arrivano le reazioni del mondo musulmano italiano. Condanna totale da parte di
Sergio Yahya Pallavicini, vice presidente della Comunità religiosa islamica italiana (Coreis), la quale è “pronta a collaborare con le forze dell’ordine per sradicare il radicalismo”.
Piena indignazione e grande tristezza da parte di
Hamid Distefano, amministratore delegato di Halal Italia.
Questi fatti drammatici gettano un’ombra sul mondo musulmano, per questo anche
l’Ucoii (Unione Comunità Islamiche d’Italia) è intervenuta con un comunicato: “Non abbiamo nessun bisogno di dissociarci: niente come questa prassi assassina è estraneo alla nostra religione, alla nostra etica e pratica civile e tuttavia vogliamo esprimere, oltre alla costernazione, cordoglio e la vicinanza alle famiglie delle vittime, anche la nostra rabbia nei confronti di chiunque abbia pianificato e messo in atto questo sanguinoso atto criminale. L’augurio che esprimiamo è che i molti milioni di musulmani di Francia e d’Europa non subiscano l’ennesima ingiusta criminalizzazione e che quanto prima venga fatta piena luce sulla drammatica vicenda”.