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mercoledì 19 marzo 2025
 
Festival online
 

Parole O.stili: gay, migranti ed ebrei le categorie più colpite da odio e violenza on line

07/05/2020  Per la quarta edizione di Parole O_Stili 8-9 maggio in streaming sarà presentato il Manifesto dell’Inclusione. Tra gli ospiti Lucia Azzolina, Alessandro Baricco, Malika Ayane, Selvaggia Lucarelli, Alex Zanardi, Bebe Vio, Enrico Letta, don Ciotti, Giorgio Gori

Venerdì 8 e sabato 9 maggio, partirà la diretta streaming della quarta edizione di Parole O_Stili che quest’anno sarà dedicata al secondo principio del Manifesto, Si è ciò che si comunica e si svolgerà sotto i riflettori dell’attuale emergenza coronavirus. La diretta streaming su https://paroleostili.it/quarta-edizione-2020/
https://www.youtube.com/channel/UC_j_mBg7H8JgMNWfqOuKiFQ

 
Il secondo principio recita: “Si è ciò che si comunica”, soprattutto sui social, che per il 74% delle persone sono un vero e proprio megafono di linguaggi violenti pregressi, percezione in crescita soprattutto tra i millennials (+8%). Secondo rilevazioni SWG, odio e falsità fanno parte del nuovo modo di comunicare per l’80% degli intervistati, dato in crescita del 14% rispetto al 2018. Il 63% ritiene che i giovani si abitueranno a usare toni offensivi e solo il 22% pensa che le giovani generazioni riusciranno a scegliere uno stile comunicativo più corretto.
Gay, migranti ed ebrei sono le categorie più colpite dal linguaggio violento, dato in crescita del +15% (gay), +9% (migranti), +12% (ebrei). Numeri confermati anche dall’Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa (OSCAD) che registra una crescita di atti discriminatori verso le minoranze, del +186% dal 2014 al 2018.
Tuttavia, se l’antisemitismo cresce del +13, l’omofobia è in continuo calo (-12%) così come l’islamofobia (-14%).
 
In questo contesto si inserisce il Manifesto della comunicazione non ostile e inclusiva, che sarà presentato sabato 9 maggio, alle ore 16:00 insieme a Alex Zanardi e Bebe Vio, atleti paralimpici, Don Luigi Ciotti, fondatore dell’Associazione Libera, Andrea Delogu, presentatrice tv, Pepitosa, blogger dei temi della disabilità, Barbara Falcomer, Presidente di ValoreD, Chris Richmond, Founder di MyGrants, Costanza Rizzacasa d'Orsogna, giornalista, Igor Suran direttore esecutivo di Parks - Liberi e Uguali, Francesca Vecchioni, Presidente di DiversityLab, realtà che ha partecipato anche al lavoro di revisione del decalogo. Sarà Sorgenia il main sponsor di questo speciale evento.
 
La crescente ignoranza e il crescente individualismo sono le principali cause dell’odio e della violenza sulla rete, ma anche i politici danno il cattivo esempio: il 91% degli intervistati dichiara che in Italia esiste un grande problema di violenza verbale nel fare politica, tanto che le fake news confondono le idee di 1 cittadino su 3 (35%), ma nell’87% delle risposte, sono diventate la normalità della comunicazione tra i partiti.
 
«Più che mai in questi ultimi due mesi abbiamo imparato che la Rete è un bene preziosissimo che merita di essere curato e a cui va dato il giusto valore. Ed è per questo che abbiamo deciso di ritrovarci online, per continuare a mettere al centro le parole e il loro enorme potere, ma soprattutto, per riflettere sull’importanza delle nostre relazioni digitali, oggi più che mai» dichiara Rosy Russo, Presidente di Parole O_Stili . “Accorciare le distanze” è il nostro obiettivo, perché la Rete fa la differenza quando porta con sé quell’umanità che sa andare oltre lo schermo.”
 
L’aggressività verbale emerge anche nelle aziende: 2/3 dei dipendenti denunciano linguaggi irrispettosi e solo il 26% delle imprese italiane sono attente alle esigenze dei propri dipendenti su temi di welfare aziendale, genitorialità, barriere architettoniche ecc. 
 
Queste tematiche e molte altre saranno al centro del dibattito insieme ad Alessandro Baricco, la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, Malika Ayane, Bebe Vio, Enrico Letta, Giorgio Gori, Federico Ferrazza, direttore Wired.it, Imen Jane, fondatrice di Will, Mauro Magatti, sociologo ed economista, Oscar De Montigny, Chief Innovability and Value Strategy Officer a Banca Mediolanum, Daniele Grassucci, Founder di Skuola.net, Federico Taddia, conduttore tv per ragazzi, Marta Losito, influencer e tik toker, il gamer Pow3r, Selvaggia Lucarelli e molti altri.
 
Una chiamata lanciata da Parole O_Stili per la scrittura collettiva di una nuova carta etica: dieci principi a cui ispirarsi per scegliere parole che sappiano superare le differenze, oltrepassare i pregiudizi e abbattere i muri dell’incomprensione.  

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