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venerdì 21 marzo 2025
 
 

Pasqua, in ferie 4 italiani su 10

06/04/2011  Lo rileva l’ultima indagine dell’Adoc sulle prossime vacanze

Secondo un’indagine dell’Adoc, «il 43 per cento degli italiani partirà per le vacanze di Pasqua». Detta in altri termini, quasi un italiano su due si potrà godere un viaggio, magari breve, durante le prossime ferie. Tra chi avrà la possibilità di partire, l’associazione di consumatori stima che il 56 per cento resterà fuori solo una notte.

L’analisi. Per i poco meno di 6 italiani su 10 che rimarranno a casa per le vacanze di Pasqua «a pesare sono il caro carburanti e i rincari per servizi e ristorazione», ha detto Carlo Pileri, presidente dell’Adoc. E a Pasquetta «il 12 per cento farà solo una gita di un giorno».

Gli aumenti.
Per un pieno di benzina, rispetto alla scorsa Pasqua si spendono 8 euro in più, 12 euro in più per uno di gasolio. Altri aumenti dei prezzi si rilevano poi nei ristoranti (+4,1 per cento), negli agriturismi (+4,6 per cento) e trattorie/pizzeria (+2,2 per cento). Sempre stando ai dati Adoc, il 25 per cento dei partenti, il 4 per cento in più dello scorso anno, opterà per un pranzo al sacco preparato da casa.

Le mete. Secondo questo studio, le città d’arte continuano a essere le mete preferite, scelte dal 16 per cento degli italiani, ma sale la quota di chi preferisce andare all’estero. Il 5 per cento dei viaggiatori alloggerà per 3 o più notti fuori casa. Il locale preferito per festeggiare resta il ristorante, «anche se la clientela è in calo del 4 per cento». Vanno bene gli agriturismi (+3 per cento rispetto il 2010) e il pranzo al sacco (+4 per cento), considerati più economici.

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