Il 18 e 19 ottobre alla Pontificia Università Lateranense si tiene un Convegno internazionale dal titolo “Passione per Dio”. E' un “momento di riflessione e di memoria” come lo ha definito il prof. Giuseppe Lorizio, Ordinario di Teologia Fondamentale nello stesso Ateneo, nel corso del cosiddetto Giubileo della Riforma. Cinquecento anni fa, infatti, Martin Lutero avrebbe affisso le sue 95 tesi sul portale del duomo di Wittenberg; da quel momento “è nata una profonda e lacerante revisione del cristianesimo europeo” a parere dello stesso prof. Lorizio. Nell’ottobre dello scorso anno, Papa Francesco non volle esimersi dall’essere presente nella Cattedrale Luterana di Lund all’inizio dell’anno “giubilare”.
In quella circostanza, dopo “Cinquant’anni di costante e fruttuoso dialogo ecumenico tra cattolici e luterani” fu firmata una dichiarazione congiunta con lo scopo di evidenziare gli sforzi compiuti nel tempo per superare pregiudizi vicendevoli tra cattolici e luterani. “Abbiamo imparato che ciò che ci unisce è più grande di ciò che ci divide” si legge nella dichiarazione, e la volontà condivisa è quella di testimoniare insieme la grazia misericordiosa di Dio, rivelata in Cristo crocifisso e risorto”. Queste le premesse dell’evento organizzato dalla Facoltà di Teologia della Lateranense con lo scopo di indagare e proporre i risultati del lavoro di ricerca di biblisti, storici e teologi cattolici ed evangelici sul tema della spiritualità della Riforma. Il Convegno è promosso e finanziato dal Servizio Nazionale per gli Studi superiori di Teologia e di Scienze religiose della Conferenza Episcopale Italiana.
Sono stati invitati numerosi esponenti della Teologia cattolica e protestante, esperti in Storia della Chiesa e in Sacra Scrittura che si avvicenderanno relazionando nella prima giornata del Convegno, il 18 Ottobre. Le tematiche del convegno: la teologia della croce, la logica del paradosso e dell’agire ecclesiale verranno trattate sia nella prospettiva della teologia cattolica che riformata. Ma il confronto diretto in forma di intervista avviene nella conferenza pubblica di mercoledì 18 alle 19:30, su “La Riforma ieri e oggi”, moderata da Mimmo Muolo, giornalista di Avvenire, nella quale interverranno il prof. Paolo Ricca della Facoltà Teologica Valdese e il prof. Giuseppe Lorizio della Pontificia Università Lateranense.
Si segnala, nella seconda giornata, il 19 ottobre, la sessione dal titolo “La Riforma nell’agire ecclesiale”, moderata dal vescovo Nunzio Galantino, Segretario della Conferenza Episcopale Italiana.
“Si tratta, di una tappa di riflessione “su quel cammino che è stato disegnato dal recente documento della commissione mista cattolico-luterana, un cammino che dal conflitto va verso la comunione. Non ancora possiamo partecipare alla stessa Mensa, ma l’auspicio è che un domani possiamo insieme come cristiani, celebrare anche l’Eucarestia” ha puntualizzato il prof. Lorizio.
Foto in alto: un momento della visita di papa Francesco in Svezia nel 2016 nell'anniversario dei 500 anni della Riforma, l'abbraccio con il vescovo Munib Yunan, presidente della Lwf (Lutheran world federation, Federazione mondiale luterana (Reuters)