Il popolo palestinese avrà due nuove sante da commemorare. Il Concistoro del 14 febbraio, infatti, ha iscritto tra i Santi Mariam Baouardy e Maryam Sūltanah Danil Ghaţţas.
Con loro anche una religiosa francese, suor Jeanne Émilie de Villeneuve. Tutte e tre saranno canonizzate il 17 maggio. Così come sarà canonizzata il 17 maggio suor Maria Cristina dell'Immacolata concezione, per la quale era già stata stabilità la santità, ma non la data per l'elevazione agli onori degli altari.
Per la terra di Gesù si tratta delle due prime sante dell'era moderna. Mariam, che ha preso come nome religioso suor Maria di Gesù Crocifisso, dell'ordine dei carmelitani scalzi, è nata da famiglia libanese, nel villaggio palestinese di I'billin, vicino Nazareth, il 5 gennaio 1846. La sua tomba si trova nella chiesa del Carmelo a Betlemme, dove la religiosa è morta, a soli 32 anni, il 26 agosto 1878. Dopo aver perso entrambi i genitori, la piccola Mariam viene adottata da uno zio
paterno. Fuggita da casa a 13 anni per non essere costretta a sposarsi, viene quasi uccisa da un musulmano che voleva obbligarla a rinnegare la fede cristiana. Con la gola tagliata, la ragazza si risveglia in una grotta curata da una donna che lei identifica con la Vergine Maria. Dopo aver vagato da Alessandria d'Egitto a Gerusalemme a Beirut e infine a Marsiglia, entra come novizia, a
19 anni, nella residenza marsigliese delle Suore di
San Giuseppe dell'Apparizione, sotto la guida di Madre Veronica della
Passione, la quale la indirizzerà verso il Carmelo di Pau, nei Pirenei
Atlantici. Nel 1870 è tra le fondatrici del Carmelo indiano di Mangalore, nel 1875 tra le fondatrici del Carmelo di Betlemme. qui muore dopo una brutta caduta. Mariam è considerata una mistica e le si attribuisce il miracolo di aver salvato un bambino siciliano appena nato e destinato a morte certa.
Maryam Sūltanah Danil Ghaţţas, invece, nata a Gerusalemme il 4 ottobre 1843, religiosa palestinese, è stata la fondatrice delle Suore del Santo Rosario di Gerusalemme dei Latini. Morta a Ein Kerem il 25 marzo 1927, è conosciuta con il nome religioso di Maria Alfonsina. La cerimonia per la sua beatificazione si era tenuta nel piazzale della basilica dell'Annunciazione a Nazareth nel 2009.
Jeanne Émilie de Villeneuve, Giovanna Emilia, era nata a Tolosa il 9 marzo 1811. Aveva fondato le suore di Nostra Signora dell'Immacolata Concezione. Di nobile famiglia, dopo la perdita della madre e di una sorella, sotto la direzione del gesuita Le Blanc aveva abbracciato la vita religiosa dedicandosi alle ragazze povere (specialmente delle operaie). Dopo aver pensato di entrare tra le Figlie della Carità, diede inizio a una nuova congregazione religiosa dedicata anche alla catechesi, all'insegnamento e alle missioni in Africa. Morì di colera a Castres, durante l'epidemia del 1854.