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lunedì 12 maggio 2025
 
Il Teologo
 

Perché Dio ascolta le preghiere soltanto di alcuni?

03/10/2017 

GIAN FRANCO - Perché Dio ascolta le preghiere di alcuni risolvendo i loro problemi, mentre è sordo alle richieste di altri a volte più meritevoli?

Non sempre, quando un nostro problema (di salute o lavoro) trova soluzione dobbiamo attribuire tale esito positivo a un intervento diretto di Dio, al quale pure ci siamo rivolti invocando il suo aiuto. E non sempre le disgrazie che ci accadono hanno come origine Dio, il quale non viene a esaudire i nostri desideri, ma a compiere le sue promesse (secondo un profondo pensiero di D. Bonhoeffer). E queste promesse sono sempre mantenute sia quando ci accade qualcosa di bene, sia quando siamo visitati dal dolore e dalla sofferenza. Ogni nostra invocazione, come quella del Signore Gesù prima della sua passione e morte, dovrà infatti approdare all’abbandono: «Non la mia, ma la tua volontà si compia». La preghiera, più che una lista di richieste, deve agire in noi perché diveniamo docili e disponibili a vivere secondo la volontà e il pensiero di Dio, come il suo Figlio nella sua passione e morte, ma anche nei momenti sereni della sua vita terrena.

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